Lo sperma degli uomini che mangiano frutta secca con una certa regolarità, in particolare, noci, noccioline e mandorle è migliore di quelli che non ne mangiano mai.
A dirlo, sono i ricercatori della spagnola Human Nutrition Unit of the Universitat Rovira i Virgil in Reus che hanno pubblicato lo studio intitolato “Effect of nut consumption on semen quality an
d functionality in healthy males: a randomized controlled trial”.
Lo studio, per giungere a questa conclusione, si è incentrato sulla partecipazione di 119 persone tra i 18 e i 35 anni che seguivano una dieta occidentale e suddividendoli in due gruppi: per 14 giorni è stato chiesto ad un gruppo di proseguire con la loro alimentazione e di mangiare in più 60 grammi di noci, noccioline e mandorle, mentre agli altri non è stato chiesto di aggiungere la frutta secca alla dieta.
Ebbene, dai test effettuati sullo sperma dei partecipanti, prima e dopo l’esperimento, i ricercatori hanno evidenziato un miglioramento nel numero degli spermatozoi, ma anche della loro vitalità, motilità (come si muovono) e morfologia. Nello specifico hanno evidenziato un incremento del 16% per quanto riguarda il numero, del 4% per la vitalità, del 6% per la motilità e dell’1% per la morfologia.