Dopo le indiscrezioni di questi mesi, arriva oggi la conferma, saranno Claudio Bisio e Virginia Raffaele ad affiancare Claudio Baglioni nella conduzione del Festival di Sanremo 2019, che andrà in scena dal Teatro dell’Ariston, e in onda su Rai1, dal 5 al 9 febbraio 2019. (altro…)
Un 63enne è stato ucciso con diverse coltellate alla schiena mentre si trovava presso la fornace di laterizi a Castelnuovo Scalo, nel Senese. L’uomo, di origine marocchine, custode della struttura, abitava in un alloggio dato in dotazione agli operai dove è stato ritrovato il cadavere, completamente svestito. Poche ore dopo i carabinieri hanno fermato una minorenne che ha confessato di aver ucciso il marocchino in quanto aggredita sessualmente. (altro…)
La famiglia del medico napoletano Crescienzo Di Stazio, morto pochi giorni fa all’età di 40 anni di meningoencefalite all’ospedale Cotugno di Napoli, ha deciso di fare un grande gesto di solidarietà. Donare i suoi organi per far vivere altre persone. (altro…)
Con l’arrivo del 2019 l’insegnamento del Primo Soccorso arriva anche nelle scuole, dalle materne alle superiori. Insegnare a bambini e ragazzi a riconoscere le situazioni di pericolo e le circostanze che richiedono l’intervento di un adulto o dell’ambulanza, ma anche le principali manovre salvavita può aiutare a ridurre possibili eventi drammatici. (altro…)
Le tendenze di intimo per questo inverno 2019 creano lo stile e raccontano la personalità di chi li indossa. (altro…)
Il Collegio, reality trasmesso da Rai2 per la prima volta nel settembre 2016 che ha riscosso un discreto successo nelle due precedenti edizioni sta per tornare anche quest’anno sulla seconda rete Rai, a partire da martedì 12 febbraio 2019 ,in prima serata, ore 21.20, per 5 settimane consecutive, e non 4 come negli anni passati, sempre di martedì sera. (altro…)
Arriva un test per i genitori per capire i propri figli quanto tempo passeranno davanti a smartphone e dispositivi elettronici. Perdendo ore preziose di sonno e riposo.
Ad affermarlo le nuove linee guida del Royal College of Paediatrics and Child Health britannico, che ha individuato ‘quattro domande’ per capire se l’utilizzo è eccessivo oppure no.
Secondo i pediatri britannici, che si sono basati anche su una revisione degli studi precedenti appena pubblicata da Bmj Open, anche se c’è sicuramente una associazione tra un tempo eccessivo passato davanti agli schermi e problemi come obesità e depressione, non è chiaro se sono i dispositivi a causare i problemi oppure se gli adolescenti con queste patologie ad essere dipendenti dagli schermi. “Piuttosto che mettere dei limiti stringenti al tempo – concludono gli esperti – meglio rispondere a una serie di domande. “Sapete quanto tempo la vostra famiglia passa davanti allo schermo? L’uso dei dispositivi interferisce con quello che vuole fare la famiglia? Gli schermi interferiscono con il sonno? Siete in grado di controllare l’impulso a mangiare mentre usate i dispositivi?”. Se le risposte sono positive non c’è bisogno di preoccuparsi. “Ma se ci sono problemi – avvertono – il tempo passato davanti allo schermo può essere un fattore che contribuisce”.