La Francia celebra Leonardo Da Vinci e i 500 anni dalla morte nel castello di Chantilly con l’affascinante mistero del cartone con la “Gioconda nuda” disegnata a carboncino. Tanti gli interrogativi intorno a quest’opera e al suo tema, che ha ispirato tanti altri dipinti. In giro per il mondo, riuniti a Chantilly per una mostra-evento aperta al pubblico dal 1 giugno al 6 ottobre.
“Per la prima volta – spiega illustrando a Chantilly, in anteprima, i risultati del lungo studio sul cartone e gli obiettivi dell’esposizione Mathieu Deldicque, curatore del locale museo Condé – verranno mostrate insieme le due opere più emblematiche di questa serie della Gioconda Nuda, il cartone di Chantilly e la ‘Venere’ dell’Ermitage di San Pietroburgo”. Il cartone di Chantilly, studiato per lunghi mesi nei laboratori del Louvre, rappresenta “un’altra modella, non Monna Lisa – precisa Deldicque – una bellezza immaginaria, ideale, pensata da Leonardo da Vinci, che presenta anche elementi mascolini”.