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La fame emotiva è un comportamento alimentare che spinge a chi ce l’ha ad utilizzare il cibo in maniera inappropriata, come fonte di sfogo delle proprie frustrazioni, emozioni negative: rabbia, tristezza, malinconia, sgomento, abbandono. Sono le principali cause scatenanti di un bisogno di mangiare per sentirsi meglio.

In questi casi la voglia di mangiare non serve a rispondere a un bisogno fisiologico, ma a soddisfare un aspetto che è di natura psicologica: il fatto è che è molto difficile distinguere un attacco di fame emotiva dalla fame reale.

La fame emotiva si distingue da quella fisiologica in quanto si ha la sensazione che non si plachi con qualsiasi cibo ma ci porti a consumare i cibi cosiddetti spazzatura, come dolci, gelati, patatine, snack, noccioline, cioccolato e tutte le altre schifezze che fanno male alla salute e alla linea.

Spesso, a soffrire di fame emotiva, sono le persone più sensibili, buone e intelligenti. Questo non vuol dire essere deboli, ma semplicemente affrontare i problemi e le delusioni che sono più grandi di loro, attraverso il cibo, vista come una fonte di sfogo.

A volte basta una giornata storta, un litigio con il partner o semplicemente un momento di stanchezza per avere subito il bisogno di mangiare qualcosa di buono, dolce o salato che sia!

Solitamente la fame emotiva serve a superare le emozioni negative e ad ottenere dei momenti di piacere, relax, distensione e calma che pensiamo di non riuscire ad ottenere senza cibo.

Come combatterla?

1. Come prima cosa cercare di capire la causa

Ogni volta che state per buttarvi a capofitto sul cibo, fermatevi un attimo e pensate a cosa provate: rabbia? Tristezza? O è semplicemente fame?

2. Non mentite a voi stessi

Guardatevi dentro e scoprite in tutta onestà quali siano i possibili vantaggi quando vi sfogate con il cibo. Questo esercizio vi aiuterà a mettere a fuoco delle possibili alternative al cibo per sentirvi subito meglio.

3. Perdonate voi stessi

Anche se avete fame e la vostra è una fame emotiva e non riuscite ad vere la meglio, imparate ad accettare le vostre debolezze e a perdonarvi: se non lo farete non potrete agire e risolvere il problema.

4. Fate esercizio fisico

Fare attività fisica vi aiuta a scaricare stress, rabbia, tensioni e tristezza: in questo modo supererete le vostre emozioni negative che portano a sfogarti sul cibo.

5. Scegliete i cibi giusti

Quando la fame prende il sopravvento, tenete a portata di mano cibi sani e ricchi di fibre come frutta e verdura in modo da limitare i danni. Altrimenti poi dovrete fare i conti anche con la linea!

6. Fate il pieno di triptofano

Il triptofano è un amminoacido che si trova nel cacao, nella frutta secca e nei semi oleosi. Agisce sulla produzione della serotonina, l’ormone del piacere che aiuta a migliorare l’umore. Assumete un po’ di cacao nel latte ogni mattina!