Categories: NewsSalute

Estate e scompenso cardiaco, i consigli degli esperti

Spread the love

In estate chi soffre di scompenso cardiaco può andare incontro a non poche criticità. Soprattutto se si tratta di categorie più fragili come gli anziani. In Italia questa patologia interessa circa un milione di persone e fa registrare, ogni anno, 190.000 ospedalizzazioni, oltre 520 al giorno. Per sensibilizzare sul tema è nata la Campagna “Ogni Cuore Conta. Soprattutto il tuo”, promossa da Novartis in partnership con l’Associazione Italiana Scompensati Cardiaci (Aisc) e il patrocinio di quattro Società Scientifiche (Società Italiana di Cardiologia – Sic, Società Italiana di Gerontologia e Geriatria – Sigg, Società di Medicina Generale – Simg, Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti – Fadoi).

Con l’arrivo del caldo, gli esperti vogliono attirare l’attenzione di pazienti e care-giver sui sintomi e L’aderenza alle terapie. “Nei mesi estivi- precisa il professor Claudio Pedone, Direttore Scuola di Specializzazione in Geriatria del Campus Bio Medico di Roma- un aspetto particolarmente critico riguarda la terapia. Sappiamo che i pazienti con scompenso cardiaco sono trattati anche con diuretici, ma d’estate il caldo può provocare un’importante perdita di liquidi, oltre a un abbassamento della pressione.

Infatti, puo’ essere necessario ritoccare il dosaggio invernale. Ma mai agire in autonomia, rivolgersi sempre al medico curante, possibilmente all’inizio della stagione calda o quando iniziano a diventare evidenti sintomi, debolezza e capogiri, che possono essere correlati anche ad un dosaggio non più corretto.

Esistono farmaci efficaci per il trattamento precoce dello scompenso, ma l’efficacia dipende soprattutto dalla tempestività e dall’aderenza alle terapie, ed è noto che d’estate questa tende a ridursi. Per i pazienti che restano in città, il riferimento è il medico di famiglia. “Non è raro – spiega il dottor Enzo Nunnari, Direttivo provinciale di Roma Simg- che anziani soli, o lasciati soli d’estate, bevano poco, si alimentino male e non rispettino le cure da seguire. Noi medici di base siamo chiamati a tenere sotto controllo i pazienti più a rischio”.

A giugno partono, nell’ambito della Campagna “Ogni Cuore Conta”, una serie di incontri medico-paziente in 15 Centri italiani. Sara’ realizzato un leaflet per imparare a riconoscere i sintomi e a non sottovalutare i rischi e sulla pagina Facebook AscoltailTuoBattitoITA si trovano tante informazioni.

Giovanna Manna

Recent Posts

A rischio chiusura il museo più piccolo d’Italia

Il museo puù piccolo d'Italia, ubicato in corso Garibaldi ad Arzachena, nel cuore della Costa…

14 ore ago

Terremoto all’alba in zona Vesuvio a Napoli

Una nuova scossa di terremoto ha colpito all'alba di domenica la zona di Napoli, in…

14 ore ago

Oblio oncologico, per alcuni tumori scatta dopo un anno

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del ministero della Salute con l'elenco delle…

15 ore ago

Tumore allo stomaco, diagnosi tardiva in quattro casi su cinque

In Italia la diagnosi di tumore allo stomaco è molto spesso tardiva. Un caso su…

2 giorni ago

Giornata Mondiale dei Bambini il 25 e 26 maggio, due eventi a Roma con il Santo Padre

Il prossimo 25 e 26 maggio si celebrerà  la prima Giornata Mondiale dei Bambini con…

2 giorni ago

Picco di casi di pubertà precoce a 8 anni, gli esperti: “Colpa di smartphone, stress e vita sedentaria”

Dalla fine della pandemia, l'Italia ha registrato un boom di casi di pubertà precoce soprattutto…

2 giorni ago