Dopo aver detto addio alle pellicce degli animali il marchio Furla dice anche addio a mohair e lana d’angora.
Con la Collezione Cruise 2020, annuncia il polo del lusso bolognese, verranno banditi dalle linee mohair e lana d’angora “orientando la scelta verso altre tipologie di lana provenienti da filiere più consolidate e ‘safe'”.
Furla in collaborazione con Lav aderisce anche al programma “Fur Free Retailer”, promosso da Fur Free Alliance, network delle principali organizzazioni di tutela degli animali attive in Europa, Cina e Giappone, Nord America e Sud Africa.