Vivere con un cane fa bene alla salute, rende le persone più felici: questo è quanto dice la scienza, che spiega perfino cosa accade al nostro organismo.
L’autore del libro “Made For Each Other: la biologia del legame uomo-animale”, Meg Olmert, che ci rivela qualcosa in più sul legame che si instaura tra il cane e il suo proprietario. La studiosa in questione, spiega infatti, che si tratta di un vero e proprio feedback neurochimico.
Le risonanze magnetiche funzionali hanno confermato che guardare il proprio cane (anche in fotografia) può stimolare il rilascio di ormoni come dopamina e ossitocina. Nel nostro cervello si vanno ad innescano le cosiddette dinamiche che avvengono tra madre e figlio. A questo punto vanno aggiunti altri benefici come ad esempio che un cane è in grado di ridurre lo stress, la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna. Aiuta a stringere legami forti, conoscere nuove persone, ed è di ottima compagnia oltre ad essere sempre più utilizzato anche negli ospedali, case di cura per anziani, come pet therapy.
A tutto questo uno studio giapponese ha aggiunto che, quando tra cane e padrone c’è interazione, il rilascio di ossitocina avviene in entrambi i soggetti. In altre parole, il legame fa bene a tutti e due.