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L’infarto e le malattie cardiache sono le principali cause di morte nel nostro Paese. Sono responsabili, infatti, del 44% di tutti i decessi, stando ai dati riportati dall’Istituto Superiore di Sanità.

Se si tengono sotto controllo i fattori principali di rischio, collegati allo stile di vita, come fumo, dieta inadeguata e sedentarietà, circa l’80% delle morti premature dovute a eventi e patologie cardiache potrebbero essere evitate. A dirlo sono proprio gli esperti e la dietista Ambra Morelli di ANDID (Associazione Nazionale Dietisti) che suggerisce alcuni comportamenti alimentari possono proteggerci dai rischi di malattie del cuore.

Come prima cosa, essenziale, bisogna infatti bilanciare la propria dieta con fonti ricche di grassi sani, fibre e antiossidanti, riducendo anche sodio, grassi saturi e zuccheri aggiunti. Magari iniziando a coltivare la buona abitudine di uno spuntino intelligente, scegliendo cibi che diano energia senza però appesantire. Le mandorle, ad esempio, sono lo spuntino ideale. Sono gustose e croccanti, offrono molti nutrienti salutari per il cuore. Con 160 calorie per manciata (28g o 23 mandorle), forniscono proteine vegetali (6g), fibre (3,5g) e sono ricche di vitamina E (7,4 g) e magnesio (76 mg). Inoltre, contengono acido linoleico, acido grasso che contribuisce al giusto mantenimento dei normali livelli di colesterolo nel sangue.

Anni di ricerca sostengono poi il ruolo delle mandorle nell’aiutare a mantenere un cuore sano e livelli di colesterolo bassi.

Una recente revisione sistematica e analisi, riportate sulla rivista scientifica Journal of Nutritional Science nel 2016, hanno scoperto che il consumo di mandorle comporta riduzioni significative del colesterolo totale, colesterolo LDL “cattivo” e trigliceridi, senza avere un impatto significativo sui livelli di colesterolo “buono” HDL .

Uno studio clinico randomizzato pubblicato sul British Journal of Nutrition nel 2014, ha rilevato che per 27 adulti con colesterolo LDL elevato, per ogni incremento di 28g al giorno nell’assunzione di mandorle, si è verificata una riduzione del 3,5% nel rischio stimato a 10 anni di malattie cardiache.

Basta allora una semplice manciata di mandorle (28g o 23 mandorle) più facile, più piacevole e assicura una ricarica di energia per vivere meglio ogni momento.

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