Nel corso degli ultimi 15 anni i ricercatori hanno raccolto dati veramente molto allarmanti. Il noto professore di psichiatria dell’Università di New York, Luis Rojas Marcos parla degli effetti negativi legati alla sovrastimolazione sui bambini: le cui statistiche parlano chiaro: un bambino su 5 soffre di malattie mentali.
Le ricerche condotte per 15 anni hanno messo in luce un aumento dell’ ADHD pari al 43% e una crescita della depressione infantile del 37%. Aumenta in maniera esponenziale anche il tasso dei suicidi fra i bambini che ha raggiunto il 200%.
Lo psichiatra di Siviglia, Luis Rojas Marcos, ha spiegato la causa di questi dati veramente molto sconcertanti. Ciò accadrebbe perché ragazzi e bambini sono segnati dalla sovrastimolazione, ossia da oggetti e privati dei fondamentali per una crescita sana, quale la presenza dei genitori, limiti definiti, alimentazione equilibrata, opportunità per combattere la noia o per giocare in maniera creativa.
I bambini si ritrovano così, molto più spesso di quanto si creda, con genitori distratti dal mondo digitale e fin troppo permissivi. Gli adolescenti di oggi hanno una vita sedentaria, noiosa e fatta di gratificazioni istantanee.
Ma come combattere gli effetti della sovrastimolazione?
I bambini devono avvertire la sensazione di trovarsi su una nave in cui i genitori hanno il controllo del timone. Uno stile di vita equilibrato, una dieta salutare e il consumo dei pasti senza l’uso dei cellulari sono le prime regole da mettere in pratica.
Coinvolgere i propri figli nei lavoretti domestici, ritardare le gratificazioni, ristabilire il corretto ciclo sonno veglia, insegnare loro la responsabilità e l’indipendenza, educarli a gestire la rabbia o la frustrazione, ad essere educati con i familiari e con il prossimo, sono solo ulteriori aspetti che contribuiscono alla crescita sana di ogni bambino.
Altrettanto importante è educare i propri figli a salutare, a rispettare i turni o a dire grazie. Fondamentale collegarsi emotivamente con i bambini, attraverso baci, abbracci, sorrisi e momenti di gioco senza ma l’uso della tecnologia.