La melatonina è un ormone che viene prodotto naturalmente dall’organismo umano a livello dell’ipofisi.
Usata come medicinale, si può trovare in vendita per lo più sotto forma di gocce o compresse e trova impiego soprattutto per regolare il ciclo sonno-veglia. Più in concreto: per combattere il jet lag, per chi è costretto per lavoro a fare i turni notturni, per stabilire il normale ciclo sonno-veglia nelle persone cieche.
La melatonina, viene usata per la terapia dell’insonnia, per curare la la sindrome da deficit di attenzione e iperattività, per insonnia provocata dall’uso di betabloccanti (nei soggetti ipertesi), per i disturbi del sonno dei bambini con problemi dello sviluppo.
Esistono però degli alimenti che possono stimolare il rilascio di questo prezioso ormone e che quindi possono contribuire a risolvere i nostri i problemi del sonno.
Ananas. Contiene triptofano, precursore della serotonina, che è uno dei neurotrasmettitori implicati nella trasmissione dei segnali nervosi tra i neuroni.
Insufficienti quantità rendono difficile la produzione di melatonina.
Banane. Aiutano a rilassare i muscoli. Come l’ananas, anche le banane contengono triptofano (e anche il latte) e quindi pure esse stimolano in via indiretta il rilascio di melatonina.
Asparagi. Ricchi di acido folico e vitamina C, sono necessarie all’assorbimento del triptofano.
Avena. Scioglie l’ansia e rilassa i muscoli se presa prima di andare a dormire.
Noci. Mangiate prima di andare a dormire, migliorano la qualità del sonno. Gli omega 3 rendono anche più forte il cuore.
Zenzero. Conosciuto per le sue proprietà antinfiammatorie e analgesiche, aiuta a conciliare il sonno.