Cani e gatti non finiranno più nei piatti del popolo cinese. Una buona notizia per tutti gli animalisti e non solo. La Cina decide infatti, dopo il diffondersi del coronavirus, di rivedere la sua alimentazione.
La proposta arriva dalla città di Shenzen che vieta anche il consumo di animali selvatici, pipistrelli e serpenti, proponendo il consumo di nove carni autorizzate, tra cui maiale, pollo, manzo e coniglio oltre a pesce e frutti di mare.
Nei giorni scorsi la Cina aveva approvato la bozza di legge “ampia” che include il bando immediato del consumo di carne di animali selvatici, insieme alla stretta sul commercio illegale a tutela di vita e salute delle persone dopo il diffondersi del coronavirus.
Il museo puù piccolo d'Italia, ubicato in corso Garibaldi ad Arzachena, nel cuore della Costa…
Una nuova scossa di terremoto ha colpito all'alba di domenica la zona di Napoli, in…
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del ministero della Salute con l'elenco delle…
In Italia la diagnosi di tumore allo stomaco è molto spesso tardiva. Un caso su…
Il prossimo 25 e 26 maggio si celebrerà la prima Giornata Mondiale dei Bambini con…
Dalla fine della pandemia, l'Italia ha registrato un boom di casi di pubertà precoce soprattutto…