Categories: In EvidenzaSalute

Psoriasi moderata, studio di fase 3 conferma l’efficacia del farmaco apremilast

Spread the love

Risultati preliminari dello studio di fase 3 ADVANCE, condotto negli Stati Uniti per valutare la terapia orale apremilast nel trattamento di pazienti adulti con psoriasi a placche da lieve a moderata, ne confermano l’efficacia nel raggiungere risposte significative nel punteggio sPGA (Physician Global Assessment), che indica il grado di ‘clear skin’, ovvero di pelle libera da lesioni, nella riduzione della superficie corporea colpita e dell’indice di gravità PASI (Psoriasis Area Severity Index), indicatore che misura l’estesione e la gravità della psoriasi valutando in percentuale l’estensione delle chiazze, oltre che l’eritema, l’infiltrazione e desquamazione delle lesioni cutanee (secondo una scala da zero a quattro).

Il paziente con psoriasi moderata rappresenta un modello rilevante da un punto di vista clinico poiché l’interessamento cutaneo risulta non eccessivamente esteso ma potrebbe prevedere il coinvolgimento di alcune zone del corpo che potrebbe aggravare l’impatto della malattia sul paziente, come ad esempio il cuoio capelluto, unghie e zona genitale; inoltre spesso la gravità della malattia percepita dal paziente si discosta da quella valutata clinicamente.

In Italia la psoriasi colpisce il 3-4% della popolazione, pari a oltre 2 milioni e mezzo di persone. Ad oggi apremilast è indicato per il trattamento della psoriasi cronica a placche da moderata a grave in pazienti adulti che non hanno risposto, che hanno una controindicazione o che sono intolleranti ad altra terapia sistemica comprendente ciclosporina, metotrexato o psoralene e raggi ultravioletti di tipo A (PUVA).

“Apremilast è un farmaco di notevole interesse per diverse ragioni, in primo luogo perché viene somministrato per via orale e non necessita del monitoraggio degli esami di laboratorio – commenta Giampiero Girolomoni, Professore di Dermatologia e Venereologia all’Università di Verona – inoltre, il farmaco non è immunosoppressivo, pertanto non aumenta in generale il rischio di infezioni. Quindi, si tratta di una terapia assai vantaggiosa, facile da prescrivere e da assumere per periodi prolungati. Lo studio ADVANCE rinforza ulteriormente il concetto del farmaco apremilast nella psoriasi moderata; ci tranquillizza e ci stimola ad usarlo nei pazienti, soprattutto quelli che non vogliono gli aghi”.

Giovanna Manna

Recent Posts

Pacemaker a 106 anni, nonnina racconta durante l’intervento chiurgico la sua vita

All'età di 106 anni una nonna è stata operata in anestesia locale per un impianto…

4 ore ago

Giornata dell’asma 7 maggio, visite gratuite al Meyer per i bimbi over 6

In occasione della Giornata mondiale dell'asma, che cade il 7 maggio prossimo, l'ospedale pediatrico fiorentino…

4 ore ago

Milano, va al ristorante e le versano detersivo al posto del vino: grave una 51enne

Una 51enne è stata ricoverata in gravi condizioni all'ospedale San Carlo dopo aver bevuto detersivo al…

5 ore ago

Desigual compie 40 anni e si rinnova, con una sfilata a Barcellona

Il marchio Desigual compie quest'anno 40 anni. E per l'occasione ha deciso di rinnovarsi a…

1 giorno ago

Papa Francesco riceve in Vaticano nonni, nipoti e anziani. Fra gli ospiti anche Lino Banfi e Al Bano

Due giorni fa, Papa Francesco ha ricevuto in udienza nonni, anziani e nipoti della fondazione…

1 giorno ago

Zanzara della malaria, riapparsa in Italia dopo 50 anni

Una zanzara portatrice della malaria è riapparsa in Italia, in Puglia per la precisione, dopo…

1 giorno ago