Due studi americani incrociati hanno svelato di recente che hanno coinvolto più di 30mila americani dai 20 ai 60 anni, svelando che non è il cervello maschile a invecchiare per prima, ma quello femminile a mantenersi più giovane e a lungo!
La capacità dell’encefalo di metabolizzare gli zuccheri rallenterebbe con il passare degli anni, contribuendo all’invecchiamento sia cerebrale che fisico di uomini e donne. Ma, quello di quest’ultime, rallenterebbe molto meno, permettendo quindi di mantenere più lucidità e reattività rispetto agli uomini. E la prova sta anche nel fatto che le malattie degenerative come demenza senile e Alzheimer colpiscano in media per quasi il 65% gli uomini.
Il cervello femminile, secondo i ricercatori, invecchia meno anche perché il fisico della donna è meglio preparato e immunizzato al passare degli anni. Questo avverrebbe grazie al fatto che il sangue transita maggiormente nell’encefalo femminile rispetto a quello maschile, esponendo con percentuali più alte gli uomini ai disturbi cerebrali! Ma non solo, perché a favore delle donne, grazie a queste conclusioni, i medici hanno anche asserito che i maschi sono più esposti a:
– Disturbi del comportamento
– Ansia e stress
– Alzheimer
– Complicazioni alimentari
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