Remo Rapino è il vincitore della 58′ edizione de il Premio Campiello, concorso di narrativa italiana contemporanea organizzato dalla Fondazione Il Campiello – Confindustria Veneto, con il romanzo Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio”. (altro…)
Per semplificare il contatto diretto tra medico specialista e paziente, soprattutto in questo periodo, la piattaforma online, di MioDottore.it, ha deciso di lanciare una nuova app, disponibile gratuitamente su Play Store e App Store. In modo da dare ad ogni utente, la possibilità, di potersi registrare e cercare il proprio specialista preferito, selezionando la categoria di riferimento, esperti del settore, e la patologia o, semplicemente, inserendo il nome, il cognome del professionista ricercato.
La presenza di una serie di filtri, analoghi a quelli disponibili nella versione web della piattaforma, in grado di rendere ancora più celere ed immediata la ricerca, permette agli utenti di consultare il profilo dei medici di quella patologia e prenotare tranquillamente una visita e scrivere anche dopo una recensione al termine della prestazione.
Un’altra funzione utile è la cronologia, in grado di permettere di “sfogliare” lo storico delle visite fatte e di quelle in programma e accedere alle informazioni e ai dettagli di ognuna. Infine, la presenza di una chat con i pazienti, in cui dialogare in tempo reale con gli specialisti o di prenotare una consulenza online da casa propria.
La rabbia può far male al cuore. E’ una emozione naturale ma se accade molto spesso o di continuo, può interferire con le relazioni sentimentali, i rapporti sociali, i pensieri, i sentimenti, fino a sfociare in comportamenti, che possono avere ripercussioni anche gravi sulla salute psico-fisica. Le emozioni estreme portano infatti a conseguenze simili all’esercizio fisico, aumentando la pressione sanguigna, accelera anche la frequenza cardiaca, che riduce l’apporto di sangue al cuore e anche al cervello.
Le ghiandole surrenali producono adrenalina e cortisolo dando energia e forza al corpo per reagire. Tutto ciò comporta anche il defluire del sangue verso i muscoli, che si “preparano alla lotta”, aumentando la pressione sanguigna e la temperatura corporea, ed il respiro che diventa anche più affannoso.
Una persona che si arrabbia molto spesso, è più a rischio di infarto, stress, insonnia, cattive abitudini e digestione. Alcuni studi recenti hanno evidenziato che gli individui che si arrabbiano più di frequente, sono anche quelli più esposti ad avere malattie gravi alle coronarie rispetto a quelli che si arrabbiano affatto o molto di rado.