Veneto, Marche e provincia di Trento si aggiungono alle regioni arancioni, mentre altre nove restano in zona rossa almeno per un ‘altra settimana.
Il Paese, fino al prossimo 5 aprile, è in lockdown, affinché siano limitati spostamenti e assembramenti durante le festività: in questi tre giorni è vietata la mobilità anche nel proprio Comune, se non per attività motoria vicino a casa o per andare a trovare parenti o amici in massimo di due persone (i minori di 14 anni conviventi non si considerano nel conteggio).
Grazie al lavoro di 70mila uomini delle forze dell’ordine in campo previsti, saranno intensificati controlli e posti di blocco in arterie stradali, parchi e spiagge.