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Non tutti sanno che nel 10% della popolazione la varicella si ripresenta, dopo anni in maniera molto più dolorosa e fastidiosa.

Il Fuoco di Sant’Antonio non sempre gli anticorpi possono riuscire a bloccare il virus.

Può rimanere infatti, sopito nel tessuto nervoso anche per tutta la vita. Almeno finché alcuni fattori scatenanti non lo riattivino. Vediamo quali sono.

Un forte stress psicofisico

Generalmente uno stato di stress molto forte può portare ad un abbassamento delle difese immunitarie, esponendo l’individuo ad innumerevoli patologie, rendendoci pertanto, anche più fragili.

Lunghe e pesanti terapie farmacologiche

Dopo un trapianto o trattamenti deabilitanti come chemioterapie o radioterapie si possono assumere dei farmaci molto pesanti che influirebbero sul sistema immunitario.

L’avanzare dell’età

Ebbene, anche nelle persone più anziane, soggetti più fragili, può presentarsi il Fuoco di Sant’Antonio.

Ecco i sintomi
Nella varicella, e nella sua ricomparsa si vedono spuntare chiazze rosse con vescicole piene di pus che provocano prurito, bruciore e dolore. Quest’ultimo è causato dall’infiammazione dei nervi.

Inoltre compaiono tutti i sintomi di una brutta influenza come febbre, mal di testa, mal di stomaco, spossatezza fisica. Inappetenza.

Cosa fare in presenza di questi sintomi?
Alla prima comparsa di tali segnali è bene allertare subito il medico curante. Questi può fare una prima diagnosi unicamente osservando la zona interessata dall’infiammazione e poi attraverso un esame del sangue alla ricerca degli anticorpi IgM tipici della varicella.

Purtroppo non si può far nulla per prevenire il Fuoco di Sant’Antonio ma si possono attenuare i sintomi attraverso antivirali in grado di poter impedire la replicazione del virus.

Infine, dicono gli specialisti, in genere vengono vengono prescritti come farmaci degli antinfiammatori e antidolorifici, mentre sulle parti interessate è possibile applicare un gel a base di Cloruro d’Alluminio in grado di poter attenuare bruciore e prurito delle zone interessate e vescicole.

Questa patologia tende a regredire da sola.

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