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Una storica tripletta azzurra alla finale dei 100 metri femminili categoria T63 (vale a dire atleti che competono con protesi a un arto) alle Paralimpiadi di Tokyo 2020.

Sul gradino più alto del podio è salita Ambra Sabatini, 19enne originaria di Livorno e residente a Porto Ercole (Grosseto), che con 14”11 ha realizzato il record del mondo.

Argento a Martina Caironi, 31enne originaria di Alzano Lombardo (Bergamo) e residente a Bologna (14”46) e bronzo a Monica Graziana Contrafatto, 40enne originaria di Gela (Caltanissetta) e residente a Roma (14”73).

L’Italia raggiunge così le 69 medaglie a questi Giochi Paralimpici di Tokyo 2020.

photo crediti Il Messaggero

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