Ogni anno arriva la classifica con i nomi 50 migliori ristoranti del mondo. E quest’anno è stata la volta, ad aggiudicarsi il primo posto, il ristorante Noma, di Copenaghen. Votato per ben cinque volte, come il miglior ristorante del mondo. A pari merito con lo spagnolo El Bulli per il maggior numero di vittorie in quella categoria. Noma è tecnicamente il nuovo Noma, che ha debuttato nel 2018 con una nuova posizione e una nuova struttura del menu, rendendolo idoneo per un’altra vittoria anche quest’anno.
Come riporta Mashed.com, con sede a Copenaghen, e ideato dal famoso Rene Redzepi, Noma offre una visione fresca, nuova e nordica di cosa significa essere un locavoro. Dove famose tecniche di fermentazione e foraggiamento di Redzepi hanno fatto sì che gli elementi del menu siano sempre freschi, locali e preparati in modi allettanti e inaspettati. Le offerte al Noma ruotano intorno, a ciò che Redzepi è in grado di poter raccogliere, nei paraggi dei campi circostanti.
Il ristorante ha ottenuto riconoscimenti in gran parte grazie all‘uso innovativo e creativo degli ingredienti da parte di Redzepi e del suo team, prendendo cose non comunemente consumate (compresi pene di renna, cervello di cervo e insetti, secondo The World’s 50 Best) e trasformandole in piatti gustosi, belli da vedere e molto ricercati.
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