Nuova scoperta sul covid, a cui sono giunti i ricercatori della Washington University School of Medicine di St. Louis e del Veterans Affairs St. Louis Health Care System, che hanno condotto uno studio pubblicato su Nature Medicine, rivela che chi guarisce dalla malattia ha il 62% di probabilità in più di sviluppare complicanze cardiovascolari entro il primo mese e fino ad arrivare ad un anno dopo l’infezione. In particolare, uno dei pericoli in agguato è quello di un infarto.
“Quello che stiamo vedendo non va bene – ha dichiarato Ziyad Al-Aly, docente di medicina alla Washington University -. Il Covid-19 può portare a gravi complicazioni cardiovascolari e alla morte. Il cuore non si rigenera o si ripara facilmente dopo un danno cardiaco. Queste sono malattie che colpiranno le persone per tutta la vita”.
Ma lo studio in questione rivela anche che esisterebbe anche complicazioni maggiori, come aritmie cardiache, coaguli di sangue, ictus, malattia coronarica, infarto, insufficienza cardiaca o persino la morte.
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