Renato Zero al photocall per la presentazione dello spettacolo "Zerovskij solo per amore", 14 marzo 2018 a Roma. ANSA/MASSIMO PERCOSSI
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Renato Zero sarà a settembre al Circo Massimo di Roma per 4 serate, il 23/24/25 e 30. Per festeggiare il suo 70esimo compleanno, che non ha potuto festeggiare a causa del lockdown, per la pandemia da Covid – 19, il 30 settembre di due anni fa.

L’annuncio è stato dato oggi in conferenza stampa in Campidoglio, durante la presentazione del nuovo album di inediti dal titolo “Atto di fede”. Un disco i cui primi dettagli sono stati già resi noti giorni fa sui social.

Renato Zero svela ora tutto il suo primo progetto editoriale, ambizioso bifronte, libro e doppio cd, in uscita per edizioni Tattica venerdì 8 aprile in tutte le librerie, nei negozi di dischi e nei book store digitali.

19 brani inediti di musica sacra scritti e composti da RENATO ZERO e arrangiati e orchestrati dal Maestro Adriano Pennino (in coda anche Ave Maria in una versione del tutto nuova e sorprendente) per altrettanti testi – pensieri e riflessioni degli Apostoli della Comunicazione – Alessandro Baricco, Luca Bottura, Pietrangelo Buttafuco, Sergio Castellitto, Aldo Cazzullo, Lella Costa, Domenico De Masi, Oscar Farinetti, Antonio Gnoli, Don Antonio Mazzi, Clemente J. Mimun, Giovanni Soldini, Marco Travaglio, Mario Tronti, Walter Veltroni – e voci narranti di Oscar Farinetti, Pino Insegno, Giuliana Lojodice, Marco Travaglio, Luca Ward, Renato Zero.

A sublimare il nuovo lavoro di RENATO ZERO la straordinaria presenza della Budapest Art Orchestra diretta da Andras Deak, la rinnovata collaborazione con il Coro Internazionale istituito dall’Orchestra Filarmonica della Franciacorta e le imponenti interpretazioni di Giacomo Voli e di Lorenzo Licitra. L’artwork è curato dal cover artist Paolo De Francesco.

Un lavoro collettivo, di più anime e voci autorevoli, unite insieme sotto l’egida di un artista incredibilmente prolifico, superbamente immaginifico che scava forse come nessun altro nell’ontologia.

Al suo primo progetto editoriale, RENATO ZERO – artista che più di ogni altro ha dato un significato alla parola senza mai scendere a compromessi e senza privilegiare, in tutta la sua carriera, la strada più facile e battuta – lancia una nuova provocazione con ATTO DI FEDE.

In un mondo in cui tutto è volgare e trasgressivo, effimero e leggero, in un presente di silenzi assordanti, malato di indifferenza e chiusura, Zero sceglie di parlare degli uomini agli uomini, passando una volta in più per la via meno comoda. Lo fa scandagliando aspetti dell’esistenza che oggi tendiamo quasi a dare per scontati – valore del nostro passaggio terrestre, la profonda dignità che ha il nostro tempo su questa Terra.
Di fatto, le uniche vere cose su cui vale la pena riflettere, per cambiare sguardo e ridisegnare un futuro immacolato.

“Un oratorio” per “accarezzare Dio da vicino”, dice Zero. “La fede in fondo – aggiunge – è la chiave che ci permette di osare, di andare oltre le nostre capacità e potenzialità. La Fede ci dà il coraggio di saltare. E dobbiamo saltare per prevaricare il dubbio, il sospetto. Dobbiamo avere il coraggio di sentirci difettosi e inadeguati”.

A a proposito di Roma sottolinea il cantautore romano “il Circo Massimo premia la mia romanità”. E lanciandosi in difesa della città, Zero dice: “Ci sono stati giorni in cui mi sono sentito straniero nella mia città, per questa politica invadente. Perché non spostiamo il governo a Torino? Anche perdendo il titolo di capitale d’ Italia. Che ce frega, Roma è già capitale del mondo. Liberiamo la città e riconsegniamola ai romani. A Roma manca la voce dei romani”, sottolinea.

Quello che porterà al Circo Massimo sarà uno spettacolo “diverso tutte le sere”, con alcuni degli ospiti del disco che saliranno sul palco con lui.

E quanto agli abiti di scena, scherza dicendo… “la foglia di fico sarebbe un’idea perché ho indossato talmente tutto…”. E quanto allo stato d’animo con cui tornerà a cantare dal vivo, dice di non avere dubbi: “L’ostinazione, anche contro il virus, anche contro la guerra”.

Quanto alla fede che da’ il titolo al disco, Renato Zero sottolinea che si parla di “fede non solo in Dio ma nel nostro operato, nella possibilità di contagiare gli altri, di ritrovare la vicinanza. Il rapporto con Dio è sempre una cosa molto personale”. Ma nelle lettere che arricchiscono il disco, “ci sono degli spunti talmente forti e talmente efficaci che rimettono in gioco la nostra voglia di cambiare. Un ‘Atto Di Fede’ – ammette Renato – è proprio quello che mi ci voleva per sentirmi ancora vivo e partecipe”.

Tacklist album ATTO DI FEDE

BRANI
Benvenuti – interpretato da Renato Zero
Bella diversità – interpretato da Renato Zero
La parola è carità – interpretato da Renato Zero
Il mondo dei giusti – interpretato da Giacomo Voli
Gioventù liberata – interpretato da Renato Zero
L’anima che ti sostiene – interpretato da Renato Zero
Luce – interpretato da Renato Zero e Giacomo Voli
Migrazioni – interpretato da Renato Zero
Assenze – interpretato da Giacomo Voli
Il miracolo è donna – interpretato da Renato Zero
La regola eterna – interpretato da Giacomo Voli
Oltre la vita – interpretato da Renato Zero
L’abbandono – interpretato da Renato Zero
Sono lontani gli abbracci – interpretato da Renato Zero
Padre mio – interpretato da Lorenzo Licitra e Manuele Murè
Angeli qui – interpretato da Lorenzo Licitra
Parla con Dio – interpretato da Renato Zero
L’alba del perdono – interpretato da Renato Zero
Grazie Signore – interpretato da Renato Zero e Giacomo Voli
Ave Maria – interpretato da Renato Zero

ph crediti ufficio stampa artista

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