Il reddito disponibile delle famiglie consumatrici è aumentato dell’1,5% rispetto al trimestre precedente, mentre i consumi sono cresciuti del + 4,1%.
A rivelarlo è l’Istat. Si pensa al risparmio per il 9,3%, in diminuzione di 2,3 punti percentuali rispetto al trimestre precedente.
Inoltre, dice sempre l’Istat l’aumento dell’1,5% del deflatore implicito dei consumi finali delle famiglie, e il potere d’acquisto di queste ultime è lievemente diminuito rispetto al trimestre precedente (-0,1%). Nel secondo trimestre 2022.
Ove la pressione fiscale è stata pari al 42,4%, in aumento di 0,3 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.