Si chiama “Donna Vita Libertà”. E oggi il mondo dello spettacolo scende in piazza: artisti, scrittori, cantanti si esibiranno al fianco del popolo iraniano che lotta da 90 giorni contro un regime sanguinario. Appuntamento alle ore 12 al teatro Trianon di Napoli in piazza Calenda, per una iniziativa anticipata da Repubblica e fortemente voluta dalla direttrice Marisa Laurito. “Io ci provo a non girarmi dall’altra parte – dice l’attrice napoletana – avrò la mia età, ma la mia indignazione è talmente forte che a stare zitta non ce l’ho fatta proprio”. La scrittrice Valeria Parrella leggerà il poema Bani Adam – che significa “Esseri umani” – del poeta persiano Saadi Shirazi.
Dario Sansone, frontman dei Foja, canterà un pezzo tratto dall’ultimo album della band napoletana: “Nunn’è ancora fernuta”. L’attore Patrizio Rispo declamerà due brani di “Leggere Lolita a Teheran”, bestseller di Azar Nafisi. Un flash mob solidale, regia di Davide Iodice, con gli interventi tra gli altri di Marina Confalone, dell’attivista iraniana Pegah Moshir Pour, dello scrittore Gianni Valentino, collaboratore di Repubblica, con il musicista Lello Tramma, degli artisti Lino Vairetti, Roberto Colella, Fiorenza Calogero, Tommaso Primo, Marcello Cirillo e dell’associazione “Officine Gomitoli”. È prevista la presenza del presidente della Regione Vincenzo De Luca e del presidente della Federazione della Stampa, Giuseppe Giulietti con l’adesione di Amnesty International Italia.
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