Una bambina di sette anni di Casteldaccia è morta all’ospedale Buccheri La Ferla di Palermo portata dai genitori per una semplice influenza.
La piccola è deceduta nonostante i vani tentativi di rianimarla, da parte dei medici. Per capire cosa sia realmente accaduto ora occorrerà attendere i risultati del riscontro diagnostico che verrà effettuato nei prossimi giorni dopo il prelievo di alcuni campioni di tessuti, organi e del sangue.
Sono stati i genitori ad acconsentire agli esami per cercare di far luce su quanto avvenuto. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, Aurora, che era già in gravissime condizioni di salute, quando sono partiti da casa per raggiungere il pronto soccorso di via Messina Marine intorno alle 13, del 30 dicembre, al loro arrivo in ospedale il cuore della piccola ha smesso di funzionare.
Una tragedia inspiegabile sulla quale i medici vogliono fare chiarezza.
Secondo quanto dichiarato dai genitori della bambina, la piccola, non aveva patologie note ma, il giorno precedente la sua temperatura corporea era salita di colpo. Inizialmente sembrava una normale febbre di influenza stagionale che i farmaci non riuscivano ad abbassare. Ma non appena le sue condizioni sono peggiorate, i familiari hanno deciso di portarla in ospedale e così l’hanno presa in braccio e si sono diretti al Buccheri dove però il cuore della piccola ha terminato di funzionare.
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