Coltorti, dopo 90 anni di attività e identità, diventa Residenza 725

Dal 10 aprile il marchio Coltorti entra ufficialmente in una nuova era. Il luxury retailer marchigiano, da anni al centro di un’evoluzione in chiave phygital, cambia marcia e diventa Residenza 725, il «primo cultural hub nomadico e metadimensionale in cui moda, arte e cultura entrano in dialogo continuo».

Il new deal arriva dopo un percorso di oltre 90 anni, iniziato a Iesi (Ancona) nel 1934 e culminato nel 2023 nell’incontro con Nhn Commerce, gruppo coreano, distributore globale e licenziatario di marchi del settore fashion e beauty in Corea, oltre che player esperto nel tech-retail, che ha acquisito una quota di maggioranza dell’azienda, sottoscrivendo un aumento di capitale da 10 milioni di euro di Ikonic, ragione sociale del multimarca.

“È in questo scenario di mercato e di atteggiamento di consumo che si configura quella che noi amiamo chiamare the house of self – dice Riccardo Bilancioni, ceo di Ikonic -. Uno spazio in cui le nostre clienti e i nostri clienti possano anzitutto immergersi in un’esperienza esplorativa, alla ricerca di una migliore versione di sé, coadiuvati dai nostri “resident”, che assurgono a un ruolo di vere e proprie guide alla scoperta di artisti, brand e designer, all’interno di una shopping experience totalmente rivoluzionata e sempre più partecipativa ed interattiva».

Il cambiamento non interesserà solo le boutique storiche di Ancona, Pescara, San Benedetto del Tronto e Macerata, ma contrassegnerà anche quelle che vengono chiamate «Zone Temporaneamente Autonome», store temporanei in diverse città europee, come Milano, Copenhagen,  Palermo e Vienna.

ph credit dal sito coltorti