E’ arrivato su Retequattro, nella serata di ieri, martedì 20 agosto, “Planet Earth III“, la serie-evento targata BBC. Tre appuntamenti imperdibili in prima serata. Viaggiando ai confini più remoti del Pianeta, l’iconico titolo racconta le specie più straordinarie del mondo, attraverso immagini inedite ed emozionanti, talvolta anche divertenti e drammatiche, ma sempre ricche di speranza, fascino e anche attualità.
Girato nel corso di cinque anni, “Planet Earth III” utilizza tecnologie cinematografiche all’avanguardia, per rivelare i più grandi prodigi del Pianeta Terra. Droni super-leggeri, telecamere ad alta velocità, sommergibili a comando remoto, trascinano il pubblico in paesaggi altrimenti invisibili: dalle giungle a agli oceani, dalle caverne, ai boschi e deserti più aridi.
Rispetto a quando è andata in onda la prima serie, 20 anni fa, il pubblico avrà modo di misurare sia quanto la scienza e la tecnologia siano progredite, sia quanto la Terra sia profondamente cambiata. Il Pianeta ha raggiunto un punto di non ritorno e nelle ultime decadi si è trasformato più di quanto mai osservato in precedenza. Eventi dtrammatici che stravolgono l’ecosistema. Specie e tendono a sparire. Che tendono ad essere sopraffatte dalla natura e dall’uomo.