Due anziane
, una nonnina di 90 anni di Bisceglie e un’anziana signora di anni 70 di Minervino Murge (Bari), hanno permesso l’arresto di tre truffatori dopo aver seguito un corso tenuto dai carabinieri. Le donne avevano partecipato a incontri organizzati dai militari che mettevano in guardia i soggetti più esposti alle truffe. Riuscendo così a non cadere nel raggiro architettato dagli indagati: la richiesta di aiuto da parte di un fantomatico parente in difficoltà, attraverso contanti e preziosi. Si tratta di due casi distinti, ma il metodo usato è sempre lo stesso.
Prese dalla disperazione, le vittime si adoperano per racimolare tutto quello che hanno: denaro e gioielli preziosi. Nel frattempo, un complice del finto maresciallo raggiunge l’abitazione dell’anziano, facendosi consegnare il bottino.
Nei due episodi in questione, le anziane interessate – anche grazie all’attività di sensibilizzazione sul tema posta in essere dall’Arma dei carabinieri di Bari – si sono insospettite e hanno subito contattato i veri carabinieri permettendo così di fermare i presunti truffatori, tre giovani di origine napoletana. Tutti e tre sono stati arrestati in flagranza di reato e condotti presso la casa circondariale di Trani.
La loro posizione è ora al vaglio dell’autorità giudiziaria.
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