Bergamo, secondo una recentissima indagine condotta da Il Sole 24 Ore, giunta alla sua 35esima edizione, che misura i livelli di benessere nei territori italiani, sarebbe in cima alla classifica per l’anno 2024. Non era mai stata premiata prima d’ora nella classifica generale, ma era già stata incoronata regina dell’Indice di Sportività. Trento e Bolzano rispettivamente in seconda e terza posizione.
All’ultimo posto troviamo invece la città di Reggio Calabria, maglia nera di una classifica che vede le ultime 25 posizioni tutte occupate da province del Mezzogiorno d’Italia.
L’indagine fotografa infatti il benessere nelle province italiane con 90 indicatori divisi in sei categorie: ricchezza e consumi; affari e lavoro; ambiente e servizi; demografia, società e salute; giustizia e sicurezza; cultura e tempo libero.
La top 10 troviamo pertanto, Bologna, al nono posto, che scende di 7 posizioni, Milano di 4 passando al 12° posto, Firenze al 36° posto. segna un -30 dopo essere stata in top 10 per ben tre anni consecutivi e Roma scende di -24 posizioni finendo al 59° posto. Torino perde 22 posizioni, arrivando al 58° posto subito, dopo c’è la Capitale.
Napoli è penultima, mentre Bari è tra le poche a salire di podio: un aumento di 4 posizioni la porta al 65° posto. trionfano le medie province: Monza e Brianza (4° posto), seguita da Cremona e Udine, vincitrice lo scorso anno, Verona e Vicenza. A chiudere, dopo Bologna, è Ascoli Piceno.Vince il versante nord orientale, con tre province lombarde, le due province autonome del Trentino Alto Adige, due venete, una emiliana e una marchigiana.
ph credit pixabay