Il papà dei due neonati morti sepolti a Traversetolo dalla madre, sua compagna, ora agli arresti domiciliari, ha registrato i loro nomi all’anagrafe. I piccoli si chiamano Angelo Federico e Domenico Matteo: così ha deciso di fare Samuel, l’ex fidanzato di Chiara Petrolini, arrestata con l’accusa di aver ucciso i due bambini dopo averli partoriti. Lo rivela la Gazzetta di Parma, aggiungendo anche che il padre dei piccolini sepolti nella villetta di Vignale ha firmato contemporaneamente, al Comune di Traversetolo, l’atto di nascita e quello di morte dei suoi due figli, che portano quindi il cognome del papà.
La giovane, indagata per duplice omicidio volontario e soppressione di entrambi i cadaveri, si trova ai domiciliari dal 20 settembre e da pochi giorni è rientrata nell’abitazione di Vignale, che è stata dissequestrata. Angelo Federico è il primo bimbo ad essere stato ritrovato, il 9 agosto scorso: era venuto alla luce due giorni prima, partorito nella taverna di casa mentre i genitori e il fratello minore di Chiara erano fuori casa, e poi sotterrato nel giardino di strada Baietta. Secondo l’autopsia è nato vivo ed è poi morto per dissanguamento dopo che la madre ha tagliato il cordone suo ombelicale.
Il secondo bambino, sempre sepolto nel giardino di casa, si chiama Domenico Matteo, era emerso dopo il ritrovamento, sempre in giardino, di resti ossei da parte dei carabinieri. Chiara Petrolini aveva partorito quest’altro piccolino il 12 maggio 2023. Non è ancora stato possibile stabilire con certezza se fosse nato vivo oppure morto.
In quel periodo i due giovani si erano lasciati per poi tornare insieme nel settembre 2023. Di formare una famiglia non avevano mai parlato, ha raccontato Samuel, aggiungendo che “se Chiara avesse voluto tenere i bambini io non mi sarei tirato indietro”.
ph credit dal web