L’italiana che si è lanciata dal balcone a Malta, dopo una discussione accesa con il suo fidanzato, parla per la prima volta di quanto di terribile è avvenuto, dopo il suo ricovero ospedaliero.
E lo fa alle telecamere di “Pomeriggio Cinque”.
Claudia Chessa a “Pomeriggio Cinque” racconta cosa è avvenuto nella camera dell’albergo con il suo fidanzato Alessio Lupo.
“Ci stavamo divertendo, poi lui ha avuto dei problemi con degli sconosciuti – ha iniziato a raccontare quanto è avvenuto alla giornalista Myrta Merlino -. Poi siamo tornati lì perché ci piaceva la musica. Verso l’orario di chiusura del locale, vedo lui un po’ stranito. Lo seguo in bagno e lo trovo insieme a uno sconosciuto mentre faceva uso di droghe. Sono molto delusa perché volevo che venisse qui per cambiare aria”.
Poi continua il racconto “Lui continuava a negare l’evidenza – e ripete, riferendosi ancora una volta alle sostanze stupefacenti – Ho finto di credergli e siamo andati via. Sono uscita dal locale e lui non mi ha seguito. Sono rimasta fuori dal locale con gli amici del ragazzo con cui era lui che mi importunavano“. Una volta in albergo però, Chessa racconta come la situazione è degenerata ulteriormente: “In stanza abbiamo litigato, gli ho detto che ero molto delusa”, ha aggiunto. La lite è sfociata, secondo il racconto della ragazza, in una colluttazione: “Mi ha dato dei morsi alle dita dei piedi da cui è uscito e ha cercato di soffocarmi con un cuscino“, ha detto la ragazza. Poi, la fuga dal balcone: “Quando scappo rimango qualche secondo appesa, ma ho dovuto mollare la presa perché non ce la facevo più – ha raccontato -. Sono caduta sul tendone e mi è mancato il respiro per qualche secondo, lui non si è affacciato. Poco dopo sono scesa dal tendone e ho fatto un paio di scalini cercando aiuto. Ai ragazzi ha detto che ero la sua ragazza e che dopo la lite mi ero lanciata giù perché ero pazza”.
Claudia Chessa ha poi concluso il suo intervento in collegamento con la Merlino, spiegando che a breve denuncerà il suo ex compagno, Alessio Lupo. “Non l’ho ancora denunciata perché volevo stare meglio e riprendermi – ha aggiunto la ragazza -, ma lo denuncerò perché a me è andata bene ma oggi avrei potuto non essere qua”.