Valentino sfila a Parigi in un bagno pubblico. Il regista David Lynch avrebbe apprezzato la location scelta per la presentazione della collezione per il prossimo autunno inverno: un bagno pubblico illuminato da luci al neon rosse. Il direttore creativo della maison Alessandro Michele, ha portato all’attenzione una riflessione: che cosa intendiamo con intimità?
“È possibile pensare all’intimità come chiave di accesso a un nucleo profondo di veridicità in contrapposizione alle maschere che la civiltà di massa sembrerebbe imporci?”. Per Alessandro Michele nessuna intimità “può denudarci in maniera definitiva. Questa esaltazione dell’intimità come rifugio mi sembra un’illusione scivolosa”, spiega.
La considerazione, riportata nella nota che accompagna la presentazione della nuova collezione autunno inverno 2025/26 , prosegue spiegando che anche la più profonda delle intimità è, in fin dei conti, un teatro, una messinscena mai conclusa in cui ci si confronta “con il più alto degli interrogativi: chi siamo?”.
In passerella i capi che sfilano sono ispirati agli anni Settanta e Ottanta. Presentano infatti grossi fiocchi, pizzi, balze e rose, pellicce e tuniche corte. E ancora cuffie e pantaloni svasati.
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