Un uomo ha donato il suo rene alla moglie. E’ successo all’ospedale dell’Aquila dove è stati effettuato il primo trapianto di rene in Abruzzo con gruppi sanguigni non compatibili e donatore vivente.
L’intervento rappresenta una possibilità per le famiglie che, pur avendo un congiunto disposto a donare, trovavano uno sbarramento insormontabile nell’incompatibilità dei gruppi sanguigni.
L’ostacolo biologico oggi può essere superato grazie a moderne terapie, a un’adeguata preparazione e all’alto livello professionale delle équipe mediche coinvolte. In Italia sono pochissimi i centri specializzati, ove è possibile farlo.