Neonata di 20 giorni, affetta da pertosse, è morta ieri pomeriggio al Policlinico Sant’Orsola di Bologna, nel reparto di Rianimazione pediatrica. A comunicarlo è la stessa struttura ospedaliera. La bambina, della provincia di Parma, era arrivata con i genitori una settimana fa per un’infezione delle vie respiratorie. (altro…)
Non ce l’ha fatta Beatrice, la piccola di appena un anno, residente a Lucera, che da tre giorni era ricoverata all’ospedale pediatrico Giovanni XXIII con i sintomi della Sindrome Emolitica Uremica. Erano molto gravi le sue condizioni di salute.
La bambina era arrivata al nosocomio di Bari con complicanze nefrologiche e forse anche neurologiche dopo aver contratto la malattia al momento con provenienza conosciuta.
Per questo motivo, proseguono le indagini condotte dall’Unità di crisi allestita dalla Asl di Foggia, incaricata di risalire alle cause dell’infezione batterica che potrebbe aver avuto un’origine ambientale o addirittura alimentare.
La Seu è una malattia piuttosto rara e che di solito colpisce i bambini, viene contratta in particolari condizioni igieniche legate all’ambiente e all’alimentazione. Consumo di latticini non freschi, verdure non lavate bene, frutti di mare, carni fresche poco cotte o insaccati che possono trasmettere il batterio derivante dal ceppo dell’Escherichia coli che colpisce intestino con una potente tossina.
I sintomi più comuni che si registrano sono diarrea con tracce di sangue, dolori addominali, spossatezza e febbre non molto alta, con il fattore tempo che viene ritenuto fondamentale per un tempestivo approccio terapeutico.
La morte della piccola segna il terzo caso registrato in Puglia nel 2018, e il primo che ha portato ad un decesso.
E’ morta in provincia di Milano, di meningite fulminante, una bambina di 6 anni. La piccola aveva iniziato da poco l’anno scolastico, la prima elementare e, oltre alla scuola, frequentava anche un corso di ginnastica artistica. (altro…)
È morta dopo 18 giorni di vita dopo aver preso l’herpes simplex da un amico di famiglia che le aveva dato un bacio per darle il benvenuto. (altro…)
La piccola Fortuna Loffredo, di sei anni, morta il 24 giugno a Caivano, in provincia di Napoli, nei mesi precedenti alla morte, era stata vittima di abusi sessuali. (altro…)