Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al decreto legge sulla scuola.
Due sono le possibili ipotesi per la maturità e altrettante per gli esami di terza terza media, a seconda che si torni in classe il 18 maggio o non si torni fino a settembre. Se si tornerà a scuola entro il 18 maggio, per la maturità ci sarà una prova nazionale di italiano e la seconda prova sarà preparata dalla commissione interna. Se invece non si dovesse tornare a scuola ci sarà un’unica prova orale anche telematica. Nell’ipotesi in cui non si tornerà in aula entro il 18 maggio niente esame di terza media e solo valutazione dei prof. Infine tutti promossi all’anno successivo.
Via libera, intanto, sempre dal Cdm alle assunzioni chieste dal Ministero dell’Istruzione per recuperare parte dei posti liberati nell’estate del 2019 da quota 100. Si attua una norma inserita nel decreto scuola approvato in autunno, voluta dalla ministra Lucia Azzolina. 4.500 i posti che andranno ad altrettanti insegnanti, vincitori di concorso o presenti nelle graduatorie ad esaurimento, che non hanno potuto occupare questi posti lo scorso settembre perché non erano stati messi a disposizione.
Il Consiglio dei ministri ha deliberato lo stato di emergenza per la crisi idrica che sta colpendo l’Italia intera ma soprattutto le province di Parma e Piacenza. (altro…)
Il Consiglio dei ministri ha varato oggi il decreto sulla Terra dei fuochi per contrastare l’emergenza rifiuti tossici in Campania, che secondo quanto dichiarato dal presidente del consiglio Letta è con uno sforzo “senza precedenti“. (altro…)
Nella giornata di ieri è stato approvato in via preliminare dal Cdm, il disegno di legge che toglie i poteri alle province, in vista anche della loro abolizione dalla Costituzione. Tale decreto dovrebbe portare ad un risparmio di oltre 1 miliardo di euro. Ad annunciarlo, è il premier Enrico Letta insieme al ministro degli Affari regionali Graziano Delrio spiegando che trattasi di un “un provvedimento ‘svuota poteri’ per le province, in vista del loro superamento”. (altro…)
L’approvazione di quelli che sarebbero i nuovi criteri dell’Isee, per il nuovo riccometro, è stata rinviata al prossimo Consiglio dei ministri. Ad annunciarlo è l’Ansa al termine del Cdm di alcuni giorni fa. (altro…)
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto-legge che prevede il riordino delle province nonché, l’istituzione delle città metropolitane. (altro…)