Il Galilee Reasearch Istitute (Migal) di Israele ha annunciato di aver raggiunto «risultati scientifici» che possono «portare alla rapida creazione di un vaccino contro il coronavirus». Lo ha fatto sapere lo stesso Migal secondo cui «questa possibilità è stata identificata come sottoprodotto dello sviluppo di un vaccino contro l’Ibv (virus della bronchite infettiva), una malattia che colpisce il pollame, la cui efficacia è stata dimostrata in studi preclinici condotti presso l’Istituto stesso». (altro…)
La città di Israele ha annunciato ieri di sospendere la cooperazione con l’Unesco dopo la decisione da parte del Comitato esecutivo dell’organizzazione dell’Onu di dichiarare che il Muro del Pianto e la Spianata delle moschee non hanno nulla a che vedere con l’ebraismo.
Dopo la risoluzione del comitato esecutivo dell’Unesco che ha sancito che questi due luoghi storici, sarebbero sacri solo per la religione musulmana, approvando l’utilizzo del solo nome arabo nonostante l'”importanza della città vecchia di Gerusalemme e le sue mura per le tre religioni monoteiste”, il ministro dell’Educazione, Naftali Bennett, ha inviato una lettera alla direttrice Irina Bokova, accusando l’organizzazione di “fornire supporto al terrorismo”.
Nella lettera, pubblicata su Twitter, il ministro annuncia la sospensione, da subito, di “tutte le operazioni con l’Unesco. “Non ci saranno incontri con i suoi rappresentanti” e “non parteciperemo alla conferenze internazionali”, si legge ancora nella nota.
E motivando tale decisione aggiunge “Dopo la vergognosa decisione dei membri dell’Unesco di negare la storia e ignorare migliaia di anni di legami ebraici con Gerusalemme e il Monte del Tempio” (Spianata delle Moschee), ho comunicato alla Commissione nazionale di Israele per l’Unesco di sospendere tutte le attivita’ professionali nell’organizzazione internazionale”.
La risoluzione in questione “presume un sostegno immediato al terrorismo islamista”, sostiene Benet, avvertendo che “coloro che ricompensano i sostenitori della jihad a Gerusalemme, nella stessa settimana dell’assassinio di due israeliani, potrebbero essere anche le prossime vittime”. “I terroristi di domani possono ricevere ispirazione e legittimazione dall’atto deplorevole dell’Unesco”, ha aggiunto ancora il anministro, chiedendo al mondo di opporsi “apertamente e ad alta voce” alla risoluzione approvata dall’agenzia dell’Onu su proposta palestinese.
Se ne è andato nella notte, all’età di 93 anni, il premio Nobel per la pace Shimon Peres. Dopo l’ictus che lo aveva colpito due settimane fa, erano sembrate subito gravi le sue condizioni di salute. (altro…)
Secondo quanto annunciato dai media israeliani, le forze di sicurezza palestinesi sono intervenute per disperdere centinaia di giovani palestinesi che stavano bruciando il complesso storico in cui è custodita la Tomba di Giuseppe a Nablus in Cisgiordania, luogo di pellegrinaggio e già fonte di grande tensione in passato.
Un giovane israeliano è stato accoltellato da un palestinese ad Hebron, notizie che hanno arrecato non poco dispiacere al governo israeliano che proprio ieri aveva proclamato, al termine delle preghiere, una Giornata di collera a Gerusalemme est e in Cisgiordania.
Il ministro Uri Ariel (del partito nazionalista Focolare ebraico) ha così dichiarato: ”gli stessi palestinesi, mentre mentono sfrontatamente e denunciano un asserito cambiamento da parte nostra dello status quo nel Monte del Tempio (Spianata delle Moschee, ndr), a loro volta profanano e bruciano un luogo sacro all’ebraismo”, chiedendo al premier Benyamin Netanyahu di ordinare all’esercito di assumere il controllo di quell’edificio.
Secondo la tradizione ebraica la ‘tomba di Giuseppe’ a Nablus e’ quella appartenente al personaggio biblico figlio di Giacobbe e di Rachele, divenuto influente consigliere del Faraone d’Egitto.
La cantante israeliana Noa è stata aggredita verbalmente all’aeroporto di Tel Aviv, al suo ritorno dall’Italia. (altro…)
E’ entrata in vigore alle ore 8 locali ( 7 in Italia) la tregua bilaterale di 3 giorni tra Israele e Hamas. L’esercito israeliano ha infatti annunciato il suo ritiro dalla Striscia di Gaza, con un piccolo contingente che rimarrà al confine in caso di violazione del cessate il fuoco da parte della Palestina. (altro…)
E’ sempre più lontana l’ipotesi di un cessate-il-fuoco sulla Striscia di Gaza nonostante i continui appelli da parte del segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon, e di Papa Francesco. (altro…)
Hamas ha annunciato di aderire al cessate il fuoco temporaneo, per ragioni prettamente umanitarie secondo quanto richiesto dall’Onu. (altro…)
Il governo di Israele è disposto ad accogliere l’iniziativa lanciata dall’Egitto, per un cessate il fuoco nella giornata di oggi. Lo rende noto lo stesso governo israeliano. Il premier Benyamin Netanyahu dichiara che “Israele è oggetto di un terrorismo mediante razzi. Se il fuoco continuerà, inasprireremo le nostre operazioni, col sostegno di elementi responsabili nella comunità internazionale”. (altro…)
Continuano i bombardamenti a Gaza. PoSono passate da poco le 9 del mattino e una bomba di mezza tonnellata demolisce a Nord la casa di un comandante di Hamas. La terra trema. (altro…)