E’ allarme, ad Altamura (Bari) per tre casi di intossicazione alimentare nel giro di pochi giorni.
Una bambina di 16 mesi muore dopo aver mangiato un gelato, e altri due bambini sono ricoverati con gli stessi sintomi.
La causa? Un gelato prodotto con latte crudo che ha provocato la sindrome emolitico-uremica attraverso il batterio Escherichia coli.
La piccola Vittoria, di soli 16 mesi, residente ad Altamura e deceduta all’Ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari. Dopo il primo caso di intossicazione, ora altri due bambini – sempre di Altamura – sarebbero stati ricoverati al Giovanni XXIII con gli stessi sintomi. Per fortuna, però, le condizioni non destano grosse preoccupazioni.
Un bimbo di 18 mesi è ricoverato in gravi condizioni al Policlinico San Matteo di Pavia perché intossicato da formaggio fatto in casa con latte non pastorizzato. (altro…)
In riferimento alle notizie che sono apparse ultimamente sulla stampa apparse degli ultimi giorni sui relativi rischi legati al consumo di latte crudo, il Ministero della Salute sottolinea in una nota che “il prodotto in questione si acquista attraverso distributori automatici, registrati e controllati dalle Asl, i quali, devono riportare correttamente l’indicazione che il latte crudo è da consumarsi previa bollitura, secondo quanto è stabilito da un’ordinanza ministeriale del 10 dicembre 2008 il cui termine di validità è stato recentemente prorogato al 31 dicembre 2012″. (altro…)