Durante le audizioni che si sono tenute in Senato per discutere il nuovo decreto legge Vaccini (Ddl 770) si è scoperto per la prima volta di uno studio di farmacovigilanza attiva su un solo vaccino, l’anti MPVR (morbillo, parotite, varicella, rosolia). (altro…)
La rosolia in gravidanza può essere molto pericolosa per la salute della mamma e del bambino. La rosolia è una malattia infettiva che si verifica con la presenza esantemi in più parti del corpo. Trasmissibile attraverso secrezioni respiratorie emesse dalle persone infette, le eruzioni si manifestano tra i 10 e i 15 giorni dopo il contagio. (altro…)
Tre donne su dieci dichiarano di non sapere se sono immuni contro la rosolia durante la gravidanza, ignorando anche i rischi, e le possibili malformazioni al nascituro, come: sordità, cecità, problemi al cuore e al sistema nervoso centrale con conseguente ritardo mentale.
È quanto emerge da un monitoraggio condotto nel 2012-2015 dall’Istituto Superiore di Sanità (Iss). Dalle informazioni contenute, su Epicentro, il portale a cura del Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute dell’Iss.
La percentuale di donne che non sa di essere a rischio varia di regione in regione, con percentuali che vanno dal 62% della Calabria al 28% del Veneto. E per quanto riguarda la copertura vaccinale, il 41% delle donne dichiara di essere stata vaccinata contro la rosolia ma anche per quest’indicatore i valori variano da un 21% della Valle d’Aosta e il 27% della Calabria al 65% del Veneto.
L’Oms ha deciso di eliminare il morbillo endemico e la rosolia entro il 2015: rivelandolo in occasione del primo meeting, che si è chiuso alcuni giorni fa, durante il quale sono emersi dati piuttosto preoccupanti, raccolti dalla Commissione per l’attuazione del ‘Piano nazionale di eliminazione del morbillo endemico e della rosolia congenita‘ (Pnemrc), a cui hanno aderito 53 Paesi della Ue e altri Stati del mondo. (altro…)