La mancata depurazione è una delle principali minacce del mare di Sicilia. Su ventisei punti monitorati da Goletta Verde ha evidenziato che ben diciassette risultano presentare cariche batteriche elevate. (altro…)
Saranno tre, i treni storici per scoprire alcuni degli itinerari più suggestivi di una delle regioni più belle d’Italia: la Sicilia.
Al via la nuova stagione dei ”Binari della cultura”, l’iniziativa promossa dall’assessorato regionale al Turismo, in collaborazione con la Fondazione Ferrovie dello Stato e Trenitalia. Il programma 18 treni d’epoca speciali su tre importanti direttrici culturali dell’Isola: Valle dei Templi, Barocco della Val di Noto e Taormina.
Oggi, Domenica 3 luglio è organizzato il primo viaggio: “Il Treno dei Templi” da Agrigento a Porto Empedocle. A bordo delle automotrici del 1970 i turisti potranno godere di un viaggio volutamente lento per apprezzare i suggestivi paesaggi attraversati, visitare il Parco Archeologico della Valle dei Tempi Patrimonio Unesco, gratuitamente in concomitanza della prima domenica del mese, il Giardino della Kolymbetra, con un biglietto di ingresso speciale riservato ai viaggiatori del treno storico. Chi invece preferirà fare un bel bagno, potrà prima visitare l’area archeologica, e poi raggiungere Porto Empedocle e quindi la Scala dei Turchi. L’iniziativa sarà ripetuta tutte le prime domeniche dei mesi di agosto e settembre, e ogni sabato di luglio e agosto.
Secondo una nuova ricerca sulla longevità europea si scopre che Italia si spaccata in due: a Nord Est si vive più a lungo, mentre i dati diffusi per città come Napoli e la Sicilia dicono l’esatto contrario (soprattutto per le donne).
Lo studio in questione è stato pubblicato sul Journal of Epidemiology and Community Health e mette in evidenzia come negli ultimi 20 anni ci siano state ampie oscillazioni in merito alla misurazione della longevità.
In Europa ad esempio si vive più a lungo rispetto al nord della Spagna, del nord-est dell’Italia e del sud-ovest della Francia, mentre va meno bene a chi vive nei Paesi Bassi, in Scandinavia o Regno Unito.
Tra le cause principali povertà e i cattivi stili di vita. Il tasso di sopravvivenza si pensi che è di 10 anni, se le persone tra 75 e 84 anni avevano raggiunto gli 85-94 in 4.404 piccole aree di 18 Paesi europei.
I tassi di sopravvivenza delle 313.296.725 persone monitorate sono stati misurati in 2 periodi: tra il 1991 e il 2001 e tra il 2001 e il 2011. Escusi dallo studio Grecia, Cipro, Germania, Irlanda e i recenti membri Ue dell’Europa dell’Est, per via dei dati insufficienti sulla proporzione di anziani nelle rispettive popolazioni.
Inclusi, però, Norvegia, Svizzera, Andorra, Liechtenstein e San Marino, in quanto confinanti con Paesi dell’Unione europea.
Ebbene, in media, nel 2001 la percentuale di uomini di 75-84 anni che sono vissuti almeno altri 10 anni è stata del 27%. Un dato che sale al 40% per le donne. Nel 2011 i tassi di sopravvivenza sono aumentati, raggiungendo il 34% tra gli uomini e il 47% tra le donne, con ampie variazioni geografiche in entrambi i periodi.
Nel 2001 la percentuale di uomini di 75-84 anni che sono vissuti almeno altri 10 anni è stata del 27% , del 40% le donne. Nel 2011 i tassi di sopravvivenza sono aumentati, raggiungendo il 34% tra gli uomini e il 47% tra le donne, con ampie variazioni geografiche in entrambi i periodi esaminati.
Per le donne, nel 2001 c’erano 45 aree di alta sopravvivenza e 35 di bassa. Il Nord-Est dell’Italia (Emilia Romagna e Veneto) tra le regioni più virtuose e il Sud della Spagna, Napoli e la Sicilia tra quelle con basso tasso di sopravvivenza.
Nel 2011 le prime sono aumentate a 102, mentre le altre sono diventate 50. Ridotte, però, le aree di alta sopravvivenza del Nord-Est d’Italia rispetto al 2001.
«Molti fattori influenzano la longevità, tra cui le circostanze socio-economiche, i geni, gli stili di vita, l’inquinamento e l’accesso alle cure sanitarie», spiegano gli esperti.
Secondo i dati raccolti dall’Eurostat Regional Yearbook 2015, la Sicilia è la regione italiana con il più basso tasso di occupazione nella fascia di età tra i 20 e i 64 anni, e di tutte le regioni europee. (altro…)
La sicilia è ancora una volta in ginocchio a causa del maltempo. Forte ondata di maltempo con raffiche di vento, frane, e allagamenti si è abbattuta questa notte e in mattinata sulla Sicilia orientale. A Barcellona Pozzo di Gotto è tracimato il fiume Mela che ha provocato allagamenti e trascinato via auto. Stessa situazione a Milazzo.
Alberi sradicati dal vento finiti sulle corsie delle autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo. Interrotte anche arterie provinciali per la caduta di alberi. Trombe d’aria a Caltanissetta e a Licata e numerosi interventi da parte dei vigili del fuoco sia a Palermo che in provincia.
Emergenza anche in Sardegna, già colpita dal maltempo due settimane fa. Problemi anche nel nord-est dell’isola: a San Teodoro dove si sono registrati diversi allagamenti, soprattutto a Budoni.
Nel paese al confine tra Baronia e Gallura cinquanta turisti francesi sono stati allontanati dalla hotel Sporting e trasferiti in un altro albergo in via precauzionale, come è accaduto per i dipendenti e gli ospiti della hotel a “I corbezzoli”.
Il comitato per l’ordine e la sicurezza del Ministero dell’Interno ha disposto che Lucia Borsellino, ex assessore regionale alla Salute della Regione Sicilia usufruisca del servizio di scorta di due agenti e di un auto blindata.
La decisione maturata alla luce dell’attività svolta dall’ex assessore nel campo della sanità.
Diversi esposti alla procura in merito alle indagini sul primario della Chirurgia Plastica Matteo Tutino, finito agli arresti domiciliari. L’ex assessore si era anche dimessa prima delle rivelazioni rilasciate dall’Espresso per presunta intercettazione che riportava la seguente frase, «va fatta saltare, come suo padre».
Intercettazione smentita poi da diverse procure e dal presidente della Regione Rosario Crocetta.
Ma il provvedimento preso in suo favore dal Viminale non è stato accolto con entusiasmo dalla figlia del giudice.
In Sicilia, a Ragusa denunciati 34 atleti per doping. (altro…)
Un monolito di 12 metri di lunghezza adagiato sul fondale marino a circa 40 metri di profondità, con chiare tracce di lavorazione umana è stato scoperto dai sub nella zona del Canale di Sicilia grazie agli indizi dei geologi dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (Ogs) di Trieste. (altro…)
Il pittore colombiano Fernando Botero è arrivato a Palermo in occasione della proroga prevista per la mostra allestita a Palazzo Reale. (altro…)