Una donna di 20 anni, romena, dopo aver dato alla luce una bambina ha preferito lasciarla ai medici e al personale dell’ospedale San Giacomo D’Altopasso di Licata (Agrigento) usufruendo del diritto, riconosciuto dalla legge, di partorire e di non riconoscere il nascituro.
Ebbene, sembra, che la ragazza abbia riferito ai medici di non avere le dovute disponibilità economiche per poterla sfamare e far crescere.
Subito sono partite le indagini della magistratura per dare in affidamento la neonata a qualche famiglia.
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