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La più importante scoperta scientifica del 2012 è il bosone di Higgs

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La scoperta del bosone di Higgs è stata considerata la più importante dal punto di vista scientifico del 2012 nella classifica proposta dalla rivista Science.

Questa particella è la chiave per spiegare come le altre ottengono la massa. Scoperta grazie a due esperimenti condotti nell’acceleratore Large Hadron Collider (Lhc) del Cern di Ginevra: Atlas, coordinato dall’italiana Fabiola Gianotti, dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn), in gara per la copertina di Time e Cms.

Ma tra i dieci maggiori traguardi scientifici ottenuti nell’anno ci sono anche:

A seguire troviamo:

La mappa del Dna dell’uomo di Denisova ovvero da un’analisi del Dna di questo cugino dei Neanderthal si è scoperto che che l’osso da cui è stato estratto il genoma apparteneva ad una ragazza con occhi e capelli castani e pelle bruna, morta in Siberia tra 74.000 e 82.000 anni fa.

Cellule uovo dalle staminali embrionali: ricercatori giapponesi hanno dimostrato di poter ricavare dalle cellule uovo delle staminali embrionali di topo. Le uova vengono poi fecondate in laboratorio e danno origine a embrioni successivamente impiantati in madri surrogate

– L’arrivo di Curiosity su Marte: il robot laboratorio della Nasa, che ha toccato il suolo di Marte il 6 agosto scorso senza arrecare danni nonostante il peso di 3,3 tonnellate

– Un supermicroscopio a raggi X per le proteine: con un laser a raggi X un miliardo di volte più luminoso rispetto alle tradizionali sorgenti di sincrotrone si è riusciti a determinare la struttura di un enzima del parassita Trypanosoma brucei, causa della malattia del sonno africana.

Ingegneria genetica di precisione (uno strumento chiamato Talens ha permesso di accendere o spegnere geni specifici),

– Il fermione di Majorana (è stata provata l’esistenza dell’elusiva particella teorizzata dal fisico che allo stesso tempo anche la sua antiparticella).

– Il progetto Encode che ha rivelato che il genoma umano è più ‘funzionale’ rispetto a quanto immaginato finora.

Interfacce uomo-macchina: più esperimenti nel corso del 2012 sono riusciti a dimostrare che pazienti paralizzati possono muovere un braccio meccanico con la mente ed eseguire anche movimenti complessi.

Neutrini trasformisti: l’esperimento Daya Bay Reactor Neutrino, condotto in Cina, ha fornito un’altra dimostrazione che le particelle sfuggenti e inafferrabili (neutrini) possono trasformarsi da un tipo ad un altro della stessa famiglia mentre viaggiano alla velocità della luce.

Giovanna Manna

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