Categories: In EvidenzaNewsSport

Tennis, Wimbledon 2013: è la francese Bartoli la regina, batte 6-1 6-4 la Lisicki

Spread the love


E’ Marion Bartoli la regina di Wimbledon 2013. La tennista francese, numero 15 della classifica mondiale e del torneo, nella finale del singolare femminile della prova inglese del Grande Slam, ha sconfitto la tedesca Sabine Lisicki, di 23 anni, numero 24 del ranking Wta e 23 del seeding, col il punteggio di 6-1 6-4, in un’ora e 18 minuti.

La 28enne francese, già finalista a Wimbledon nel 2007, ha sfruttato al meglio la sua esperienza imponendo il suo tennis bimane (sia dritto che rovescio) e con la sua aggressività si è imposta sulla tedesca, autentica sorpresa del torneo, alla sua prima finale in carriera in una prova del Grande Slam, ma che purtroppo, è entrata in campo troppo tesa, e ha ritrovato il suo miglior tennis solo quando era in svantaggio per 6-1 5-1. La Lisicki ha, annullato 3 match-ball all’avversaria per poi risalire fino al 5-4 per la francese. La Bartoli ha invece mantenuto il servizio (chiudendo con un ace) conquistando onquistato il suo primo titolo del Grande Slam.

Giovanna Manna

Recent Posts

Bebe Vio sfila al Festival di Cannes 2024 in un abito di tulle carico di cristalli firmato Christian Dior

Non è il primo red carpet per la campionessa paralimpica Bebe Vio eppure la sua…

2 ore ago

Corte dei Conti bacchetta la Pa: ‘Poco merito nell’assegnazione dei premi’

La valutazione del lavoro dei dipendenti pubblici sarebbe "poco efficace" con "l'appiattimento verso l'alto delle…

3 ore ago

Sarah Toscano, la vincitrice di Amici 2024

 Sarah Toscano è la vincitrice di Amici 2024. La cantante ha alzato la coppa nella…

20 ore ago

Asia, 14 anni, malata di tumore e vittima di hater. Mattarella le scrive su Instagram

"Asia ho visto il tuo video e sei bravissima! Complimenti per la tua forza e…

1 giorno ago

Il Papa a Verona abbraccia un israeliano e un palestinese

Un gesto molto significativo è avvenuto in occasione della visita del Santo Padre a Verona,…

1 giorno ago