Il 25% degli europei soffre di stress da lavoro, dati che pervengono da Bruxelles e che mettono in evidenza come questo disturbo sia indotto dal luogo, dall’impiego incerto, e dalle condizioni di lavoro, la cui patologia, ha un costo per il SSN che si aggira sui 25 miliardi di euro.
Anche l’Italia non è esclusa. Infatti, i dati resi noti dal consiglio nazionale dell’Ordine degli psicologi italiani su “Rischio stress lavoro correlato” rivelano che almeno il 40% dei lavoratori nel nostro Paese si sono trovati a dover affrontare situazioni di ansia legata al lavoro, che, per sette lavoratori su dieci, si è poi trasformata in stress da lavoro.
Le cause principali sono naturalmente da imputare alla competizione, al carico di lavoro eccessivo e alla mancanza di certezze per il futuro, che costringono i lavoratori a sottostare e accettare molte situazioni difficili onde evitare il licenziamento.
I più colpiti sono gli infermieri, gli addetti ai call center o agli uffici reclami e gli autotrasportatori, a causa della ripartizione dei compiti non corretta, alla frustrazione per la mancanza di stimoli e di gratificazioni professionali, oltre che per l’orario di lavoro notturno e la frequenza di incidenti sul lavoro.
In merito alla morte di Giovanna Pedretti, la ristoratrice trovata morta nel fiume Lambro, la…
Una scuola superiore di Torino è finita sotto accusa per aver selezionato gli studenti per…
Proseguono senza sosta alcuna le ricerche di Milena Santirocco, 54anni insegnante di ballo, separata e…
Sarebbero in aumento le richieste di aiuto per abusi sessuali su bambini che arrivano al…
Una 61enne di Treviglio (Bergamo) è deceduta a fine marzo scorso per un tumore ai…
A Reggio Calabria in una scuola una lite tra due studenti 15enni del liceo scientifico "Leonardo Da Vinci"…