“Denise Pipitone è viva?”, chiesto l’esame del Dna

Spread the love

Secondo le ultime notizie, un uomo avrebbe chiamato al Tgr della Basilicata e detto “Denise Pipitone è viva, è qui, in Basilicata”, spiegando anche di conoscere la persona che ad agosto scorso scrisse a Piera Maggio sul profilo Facebook “sono Denise, mamma”.

Le indagini sulla scomparsa della bambina, avvenuta il 1 settembre del 2004 a Mazara del Vallo, portarono in un primo momento ad scuola media di Tito, in provincia di Potenza. Ad una bambina che vive insieme alla mamma, di nazionalità serba e a due fratelli, molto somigliante alla piccola Denise.

Tanto che alcune compagne di classe della ragazza, avrebbero detto ai genitori di conoscere la bambina nelle foto, perché frequenta la loro stessa scuola.

Altro particolare che emergerebbe, è che la famiglia rom anni fa viveva nei pressi di Mazara del Vallo, in un campo dove la piccola Denise fu cercata subito dopo la sua scomparsa e successivamente in Calabria.

La ragazza dietro il profilo Facebook dal quale era partito il messaggio era stata contattata da un’inviata di “Chi l’ha visto?” e aveva negato di aver scritto lei quel messaggio a Piera Maggio, aggiungendo però, “Ma se adesso Denise è qua, voi la venite a prendere?”.

Gli inquirenti pertanto, si sono subito dati da fare e si sono subito recati nella scuola media frequentata dalla ragazza per verificare i suoi documenti presso l’istituto. Da qui emergerebbe solo che la ragazza risulterebbe essere più piccola di qualche anno di Denise, tant’è che frequenta la prima media mentre Denise oggi dovrebbe avere quasi 15 anni. A meno che non sia stato falsificato il certificato di nascita a posta per non farla trovare.

Una cosa è certa, i legali della famiglia Pipitone vogliono vederci chiaro in questa storia, e pertanto, chiedono il
test del Dna.

Giovanna Manna

Recent Posts

Parma, uccide la moglie con un colpo di fucile

Dopo aver imbracciato il fucile, che deteneva legalmente, è entrato nella camera da letto dove…

22 ore ago

Chiaravalle, trovati i corpi senza vita di madre e figlio: morti in casa da alcuni giorni

Madre e figlio, rispettivamente di anni 79 e 54, sono stati trovati morti all'interno della…

23 ore ago

Omicidio Cecchettin, Filippo Turetta la spiava con un’app. Uccisa con 75 coltellate

Filippo Turetta aveva installato un'app sul telefono della povera Giulia Cecchettin per poterla spiare. Aveva…

23 ore ago

Parte da Roma il progetto “Mobile Angel”: uno smartwacth collegato ai Carabinieri per chiedere aiuto in caso di aggressione

Con la firma di ieri mattina, di un protocollo tecnico tra la Procura della Repubblica…

2 giorni ago

Genova, arrestato un uomo accusato di femminicidio in Francia

E' stato accusato di aver ucciso qualche giorno fa la propria compagna nel comune di…

2 giorni ago

Bologna, donna stuprata in un parco: arrestato un 25enne

I carabinieri di Bologna hanno arrestato unuomo di  25 anni con l'accusa di violenza sessuale e…

2 giorni ago