A novembre l’appuntamento è con Iva, acconti Irpef, Irap, Ires, addizionali Irpef e ritenute di imposta.
L’erario per tale gettito incasserà oltre 55,3 miliardi di euro. Questo il risultato, a cui è giunto l’Ufficio studi della Cgia, stimando lo sforzo fiscale per imprese, lavoratori dipendenti, pensionati, possessori di altri redditi, che saranno chiamati a sostenere entro la fine di questo mese.
In Italia il gettito tributario (imposte, tasse e tributi supera i 490 miliardi di euro l’anno, che affluiranno nelle casse dell’erario rispettando una serie di scadenze fiscali che si concentrano prevalentemente tra novembre e dicembre e i mesi di giugno e luglio.
L’imposta più “impegnativa” da onorare entro novembre sarà certamente il secondo acconto e l’acconto Ires in capo alle società di capitali (Spa, Srl, Società cooperative, etc.), le quali pagheranno ben 14,6 miliardi di euro.
L’Iva versata dai lavoratori autonomi e dalle imprese ammonterà a 12,8 miliardi di euro. I collaboratori e i lavoratori dipendenti, attraverso i rispettivi datori di lavoro, “daranno” al fisco le ritenute per un importo di 11,5 miliardi di euro. L’acconto Irap, invece, costerà alle aziende ben 6 miliardi di euro, mentre le ritenute Irpef dei lavoratori autonomi e l’addizionale regionale Irpef “peserà” per 1 miliardo di euro.
Proseguono senza sosta alcuna le ricerche di Milena Santirocco, 54anni insegnante di ballo, separata e…
Sarebbero in aumento le richieste di aiuto per abusi sessuali su bambini che arrivano al…
Una 61enne di Treviglio (Bergamo) è deceduta a fine marzo scorso per un tumore ai…
A Reggio Calabria in una scuola una lite tra due studenti 15enni del liceo scientifico "Leonardo Da Vinci"…
I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Lamezia Terme hanno eseguito a…
Una plastica in grado di autodistruggersi e biodegradarsi da sola grazie a dei batteri modificati…