Test anti droga e alcol da introdurre a campione su personale sanitario e insegnanti.
In Lombardia a chiedere l’introduzione di questo tipo di provvedimento e controllo su queste due categorie (ma non sui politici, come chiesto anche da M5S) è Fratelli d’Italia che ha, tra l’altro, incassato il via libera da parte del Consiglio regionale.
Il governatore Roberto Maroni dovrà ora “portare al tavolo Stato Regioni la proposta di estendere la sorveglianza medica a queste categorie”. Ha dichiarato il primo firmatario Riccardo De Corato, capogruppo di Fdi in Regione.
«Alcuni fatti di cronaca – spiega, dopo l’approvazione della mozione da parte dell’Aula – hanno posto alla luce il problema della stabilità psichica del personale medico: ricordiamo che l’anestesista dell’ospedale di Saronno, accusato di omicidio, faceva uso di cocaina. Molti lavoratori sono già oggi soggetti a sorveglianza (conducenti di veicoli con patente c, personale addetto alla circolazione dei treni, impiegati che maneggiano gas tossici), ma non gli insegnanti e i medici. Non vogliamo aprire una caccia alle streghe, ma dare una sorveglianza sanitaria a soggetti deboli che operano in campi molto delicati, come la salute o l’educazione dei nostri ragazzi».
In Italia la diagnosi di tumore allo stomaco è molto spesso tardiva. Un caso su…
Il prossimo 25 e 26 maggio si celebrerà la prima Giornata Mondiale dei Bambini con…
Dalla fine della pandemia, l'Italia ha registrato un boom di casi di pubertà precoce soprattutto…
Aveva ancora addosso la fascia tricolore quando è stata trovata morta nel palazzo del Municipio…
Una nuova edizione di MILANO PER GABER, la rassegna di spettacoli ed eventi culturali con i…
Oltre la metà dei quindicenni europei, vale a dire il 57% di quelli intervistati ha…