Farmaci venduti via web, in modo illegale e, soprattutto, senza prescrizione medica. Il Nucleo Speciale Frodi Tecnologiche della Guardia di Finanza, ha oscurato ben 128 siti internet esteri.
Le “farmacie digitali” erano situate principalmente in Usa, Gran Bretagna, Russia, Ucraina e Malesia, ma eseguivano operazioni anche in Italia, smerciando medicinali online soggetti a prescrizione medica.
Più di 50 siti vendevano farmaci destinati a risolvere patologie fisiche (come Sildenafil, Viagra), una quarantina proponevano da prodotti con composti anabolizzanti (Dianabol, Stanozol, Boldenodrol). Altri vendevano farmaci eutanasici (Nembutal, Barbital) o contenenti sostanze oppiacee (Fentanil, Bromadol, Roxicodone).
In alcuni casi, i clienti potevano pagare in Bitcoin, la valuta virtuale che consente l’effettuazione di transazioni finanziarie in forma anonima. L’operazione è stata coordinata dal procuratore aggiunto Nunzia D’Elia. I siti web sono stati sottoposti a sequestro preventivo.
Un blitz di Ultima generazione a Roma ha imbrattato di vernice arancione negozi di lusso…
A Milano, una ragazza sudamericana di 21 anni ha denunciato uno stupro di gruppo dopo aver trascorso una…
I carabinieri di Bologna, coordinati dalla Procura, hanno sottoposto a fermo per omicidio volontario Giampiero Gualandi, 63…
Dopo aver imbracciato il fucile, che deteneva legalmente, è entrato nella camera da letto dove…
Madre e figlio, rispettivamente di anni 79 e 54, sono stati trovati morti all'interno della…
Filippo Turetta aveva installato un'app sul telefono della povera Giulia Cecchettin per poterla spiare. Aveva…