Categories: Cinema, TeatroNews

Serena Autieri, il 22 febbraio in scena al teatro Lyrick di Assisi con ‘Diana e Lady D’

Spread the love

Dopo la prima nazionale assoluta, che si è tenuta lo scorso 14 febbraio al teatro Sistina di Roma, arriva giovedì 22 febbraio (ore 21.15) al teatro Lyrick di Assisi, nell’ambito della stagione “Concentrato di emozioni”, Diana & Lady D con Serena Autieri, primo spettacolo teatrale al mondo sulla vita della “principessa triste”, scritto e diretto da Vincenzo Incenzo e prodotto da Engage.

Serena Autieri nei panni di Lady Diana, sarà sul palco senza rete inscena una performance verbale e fisica straordinari. Facendo rivivere l’ultima notte della principessa triste del popolo in un flusso di coscienza intenso e poetico, dove lampeggiano l’infanzia difficile di Diana, la stagione felice dell’adolescenza, la vita controversa con Carlo, le maestose cerimonie reali, le raggianti apparizioni nella moda e nella mondanità, il volontariato spettacolare, i discutibili amanti, la solitudine e il dramma. Fino al sorprendente epilogo che colpirà il cuore di ogni spettatore.

Diana & Lady D – Parigi, 31 agosto. È la sera dell’incidente. Diana sta per lasciare l’appartamento dell’Hotel Ritz per raggiungere Dodi in macchina. Un ultimo colpo di cipria allo specchio ed ecco l’immagine riflessa, l’altra parte di sé: Lady D. È l’occasione per confessarsi definitivamente una all’altra lontano da tutto e tutti, e mettere sul piatto senza più nessuna riserva le loro vite inadeguate. È un susseguirsi di colpe, un turbinio di accuse, fino addirittura allo scontro fisico, ma è anche il tentativo estremo di essere ascoltate, comprese, abbracciate. Per arrivare al perdono, alla ricomposizione del sé, al ritorno all’Uno; dopo di cui tutto, anche la morte, può essere accolta con illuminata leggerezza. Il palco si fa luogo dell’anima e nostalgico dopo mondo grazie al disegno scenico del Premio Oscar Gianni Quaranta (Zeffirelli, Yvori, Ross, Corbiau); le luci di A J Weissbard (Bob Wilson, Cronenberg, Sten, Greenaway) inventano suggestioni intense sdoganando spazio e tempo; le cadute e le resurrezioni vengono tratteggiate dalle ballerine di Bill Goodson (Diana Ross, Gloria Estefan, Steavie Wonder, Moulin Rouge).

Gli abiti sono Silvia Frattolillo, costumista storica del teatro italiano. Musiche del maestro Maurizio Metalli.

Giovanna Manna

Recent Posts

Desigual compie 40 anni e si rinnova, con una sfilata a Barcellona

Il marchio Desigual compie quest'anno 40 anni. E per l'occasione ha deciso di rinnovarsi a…

10 minuti ago

Papa Francesco riceve in Vaticano nonni, nipoti e anziani. Fra gli ospiti anche Lino Banfi e Al Bano

Due giorni fa, Papa Francesco ha ricevuto in udienza nonni, anziani e nipoti della fondazione…

24 minuti ago

Zanzara della malaria, riapparsa in Italia dopo 50 anni

Una zanzara portatrice della malaria è riapparsa in Italia, in Puglia per la precisione, dopo…

41 minuti ago

A rischio chiusura il museo più piccolo d’Italia

Il museo puù piccolo d'Italia, ubicato in corso Garibaldi ad Arzachena, nel cuore della Costa…

24 ore ago

Terremoto all’alba in zona Vesuvio a Napoli

Una nuova scossa di terremoto ha colpito all'alba di domenica la zona di Napoli, in…

1 giorno ago

Oblio oncologico, per alcuni tumori scatta dopo un anno

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del ministero della Salute con l'elenco delle…

1 giorno ago