Dieta del brodo, come perdere 6 chili in 21 giorni

La dieta del brodo consente di perdere sino a 6 chili in soli 21 giorni, con un menù basato esclusivamente questo alimento dalle innumerevoli proprietà benefiche.

Un regime alimentare molto seguito negli Stati Uniti anche da diverse celebrities. Da anni infatti gli esperti di tutto il mondo dicono che il brodo fa bene alla salute. In quanto trattasi di un pasto curativo utilizzato sin dall’antichità per combattere raffreddore, influenza e malanni di stagione. Per idratarsi, mantenere l’intestino libero, ecc.

In quanto capace di apportare i giusti benefici alla nostra salute, grazie alla presenza di molte varietà di verdure e proteine magre, in esso contenute che oltre ad riequilibrare la flora intestinale, stimolano anche il transito intestinale e aiutano a bruciare i grassi e conferirci una pelle più idratata e luminosa.

Ecco allora, che dopo aver studiato le proprietà curative del brodo, la naturopata Kellyann Petrucci ha deciso di realizzare una dieta basata su questo alimento, conquistando star del calibro di Gwyneth Paltrow. In breve tempo la dieta del brodo è diventata un must negli Stati Uniti, dove viene seguita da tante celebrità.

Il regime alimentare dura 21 giorni, durante i quali si possono perdere sino a 6 kg. La settimana divisa in cinque giorni di alimentazione con cibi a basso indice glicemico e due giorni di mini digiuno in cui si possa consumare quasi solo il brodo.

Per cinque giorni di fila, bisogna infatti seguire sempre lo stesso regime alimentare consumando a colazione una porzione di grassi, proteine e frutta, mentre a cena e a pranzo due porzioni di verdure, una di proteine e una di grassi. Evitare di mangiare biscotti, cereali per la colazione, pasta, riso, patatine fritte e cracker. Evitare di consumare dolcificanti artificiali e alimenti raffinati. Eliminare dalla propria alimentazione i formaggi, il latte e lo yogurt, le patate, i legumi e le carni lavorate.

Sono invece consentiti carne e pesce fresco, spezie, verdure e frutta. I piatti vanno conditi con olio d’oliva, latte o cocco. Per gli spuntini scegliere avocado, frutta secca, kiwi, banane e olive oppure sottaceti, kefir di cocco e kimchi. Nei due giorni di mini digiuno si devono invece bere sino a 5 tazze di brodo al giorno, a cui si possono aggiungere anche uno spuntino o una cena leggera, da assumere alle 19 di sera, a base di salmone affumicato o petto di pollo.

Naturalmente, il consiglio è di rivolgervi al vostro medico di fiducia per capire se la potete fare.