Per la prima volta, un uomo di 36 anni completamente paralizzato a letto a causa della sclerosi laterale amiotrofica (SLA) è riuscito a comunicare grazie a un impianto nel suo cervello collegato a un computer.
Il paziente ha potuto fare richieste di musica da poter ascoltare, «voglio sentire i Tool ad alto volume», e ha potuto indirizzare un affettuoso messaggio al proprio figlio: «Voglio bene a quel figo di mio figlio».
Il risultato è stato valutato molto positivamente, ma secondo i ricercatori saremmo ancora lontani dalla possibilità di avere un dispositivo universale, che possa funzionare da subito con tutte le persone con malattie che impediscono loro di esprimersi.
ph crediti internationalwebpost
Con la firma di ieri mattina, di un protocollo tecnico tra la Procura della Repubblica…
E' stato accusato di aver ucciso qualche giorno fa la propria compagna nel comune di…
I carabinieri di Bologna hanno arrestato unuomo di 25 anni con l'accusa di violenza sessuale e…
In Italia il 19% dei bambini e delle bambine di 8-9 anni è in sovrappeso e il…
Una bambina di due anni e mezzo è in gravi condizioni, ricoverata all'ospedale Niguarda di…
Alessia Pifferi è stata condannata all'ergastolo per aver lasciato morire di stenti la figlioletta Diana di…