Un cuore di 60 grammi ha salvato la vita di un bimbo ricoverato da mesi in ospedale al Bambino Gesù di Roma.
È il primo trapianto in Italia in cui è stato utilizzato – a livello pediatrico – un innovativo sistema di trasporto del cuore a temperatura controllata.
Il sistema garantisce una temperatura costante dell’organo di 5 gradi e, tramite una app dedicata, consente ai medici coinvolti nel trapianto di seguire la geolocalizzazione del trasporto e monitorare a distanza la temperatura del cuore. Il bambino che ha ricevuto l’organo aveva una miocardiopatia restrittiva e prima del trapianto è stato necessario supportarlo con un cuore artificiale. Le sue condizioni attuali di salute sono buone ed è stato già dimesso.
La base dell’intero meccanismo è un guscio smart, nel quale il cuore è immerso e sospeso in una soluzione di conservazione a freddo per poter essere trasportato. Ed ha la funzione di salvare piccolissime vite, in attesa di un organo nuovo.
Il museo puù piccolo d'Italia, ubicato in corso Garibaldi ad Arzachena, nel cuore della Costa…
Una nuova scossa di terremoto ha colpito all'alba di domenica la zona di Napoli, in…
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del ministero della Salute con l'elenco delle…
In Italia la diagnosi di tumore allo stomaco è molto spesso tardiva. Un caso su…
Il prossimo 25 e 26 maggio si celebrerà la prima Giornata Mondiale dei Bambini con…
Dalla fine della pandemia, l'Italia ha registrato un boom di casi di pubertà precoce soprattutto…