Un cuore di 60 grammi ha salvato la vita di un bimbo ricoverato da mesi in ospedale al Bambino Gesù di Roma.
È il primo trapianto in Italia in cui è stato utilizzato – a livello pediatrico – un innovativo sistema di trasporto del cuore a temperatura controllata.
Il sistema garantisce una temperatura costante dell’organo di 5 gradi e, tramite una app dedicata, consente ai medici coinvolti nel trapianto di seguire la geolocalizzazione del trasporto e monitorare a distanza la temperatura del cuore. Il bambino che ha ricevuto l’organo aveva una miocardiopatia restrittiva e prima del trapianto è stato necessario supportarlo con un cuore artificiale. Le sue condizioni attuali di salute sono buone ed è stato già dimesso.
La base dell’intero meccanismo è un guscio smart, nel quale il cuore è immerso e sospeso in una soluzione di conservazione a freddo per poter essere trasportato. Ed ha la funzione di salvare piccolissime vite, in attesa di un organo nuovo.